Vi abbiamo parlato nei due punti precedenti dei riti Dionisiaci perpetrati dai nostri avi per favorire la rinascita della natura, vi abbiamo anche detto che molto probabilmente erano in uso i sacrifici umani. Bene, è nel carnevale del piccolo borgo montano di Lula che questo aspetto è ancora particolarmente evidente, allorché durante la rappresentazione del sacrificio de su Bathileddu è ancora presente il sangue, non più umano, bensì animale.
Su Battiledhu infatti, con le sue lunghe corna e il rumine di caprone sul capo, il volto tinto di nero e il corpo coperto di pelli e campanacci, viene percosso sotto la pancia dai figuranti in nero, proprio lì dove viene nascosto uno stomaco di bue che sanguina ad ogni colpo ricevuto.
Su Batiledhu ferito a morte viene quindi portato in processione su un carro. Da lì, alla fine, risorgerà.
Uno spettacolo che va contestualizzato per non rimanere anche giustamente scioccati. Il carnevale di Lula si svolge sabato 2 marzo 2019 (il sabato precedente la domenica di carnevale), qui trovate il programma completo.
This post was published on 1 Marzo 2019 12:57
Per risparmiare soldi sulla bolletta si deve ricorrere a qualsiasi espediente. Anche il modo di…
Oristano, il Comune spegne il tabellone del cinema: pubblicità luminosa vietata all'Ariston. Semaforo troppo vicino…
Attenzione al giorno della settimana in cui metti la benzina. Questo potrebbe costarti una fortuna…
Incendi in Sardegna, quasi 3.800 ettari andati completamente in fumo. L'isola è tra le regioni…
Ci sono comportamenti e abitudini quotidiane che vengono spesso trascurate, ma possono causare gravi problemi…
Più di vent'anni fa la patente è diventata a punti. Nel caso in cui un…