Amore, non fidarti di chi fa questo lavoro | È la categoria che tradisce di più: si tratta di un mestiere comunissimo

Tradimento, chi fa questo lavoro è più propenso - sardegnainblog.it (foto freepik)
Il lavoro può indurre a tradire il partner? Secondo uno studio, sì. Ed esiste una professione che tende ad essere più fedifraga di altre.
Le statistiche evidenziano che una buona fetta di popolazione – più del 50% – ha tradito almeno una volta nella vita, con un maggior numero di uomini rispetto alle donne.
Tra le motivazione che spingono ad intraprendere una relazione extraconiugale ci sono la routine e la noia, la ricerca di attenzioni e affetto, l’insoddisfazione nella vita sessuale, la solitudine e il bisogno di sentirsi desiderati o vivi.
Possono contribuire all’infedeltà anche fattori psicologici come la bassa autostima, la mancanza di comunicazione e il desiderio di sperimentare nuove emozioni sono cause comuni. A questi, però, potrebbe aggiungersene un altro.
Secondo una ricerca condotta da Ashley Madison, sito che si occupa delle relazioni extraconiugali, esiste anche una professione che, più di altre, espone al rischio di tradimenti.
Tradire: quanti lo fanno
L’infedeltà coniugale in Italia è aumentata, con una percentuale vicina al 58% di italiani che hanno ammesso di aver tradito almeno una volta. I sondaggi evidenziano, inoltre, come sia in aumento anche il numero di donne che intraprendono relazioni extraconiugali: se negli anni passati la percentuale più alta riguardava l’universo maschile, ad oggi i due mondi tendono ad essere quasi sullo stesso piano.
Secondo i dati, inoltre, sono le grandi città i luoghi in cui si verificano maggiormente situazioni di infedeltà con Roma, Napoli e Milano in testa alle classifiche delle relazioni extraconiugali. Qui, inoltre, si registra anche un elevato numero di iscrizioni a siti di incontri. Ma non è tutto: secondo alcune indagini, esisterebbero anche delle professioni che, più di altre, porterebbero uomini e donne a tradire con più facilità.
Traditori: chi fa questo lavoro è più propenso
Un report del 2015 di Ashley Madison – il sito noto per facilitare relazioni extraconiugali – evidenziava come tra i suoi principali iscritti ci fossero soprattutto insegnanti, imprenditori e agenti immobiliari, oltre a infermiere e operatori sanitari. Questi ultimi, secondo le analisi condotte, rientrerebbero tra le categorie più propense ad intraprendere rapporti oltre la vita di coppia.
Tale professione potrebbe indurre ad atteggiamenti ambigui a causa di una forte pressione psicologica e dei turni di notte, che potrebbero incentivare i rapporti tra colleghi. È bene sottolineare, però, come tale studio sia da considerarsi poco attendibile poiché basato non su una popolazione ampia, ma solo ed esclusivamente sulle professioni dichiarate dagli iscritti ad un sito di incontri.