Ultim’ora, in questa prigione sono TUTTI INNOCENTI | Scoperta agghiacciante: nessuno ne sapeva niente

Carceri, qui vivono gli innocenti (foto pexels) sardegnainblog.it
Può esistere una prigione dove tutti coloro che ci vivono sono innocenti? La risposta, purtroppo, è sì: qui nessuno ha commesso reati.
L’idea di carcere è molto antica e risale ai tempi degli antichi Greci e Romani: in quest’epoca esistevano delle forme di detenzione che, tuttavia, non erano equivalenti a quelle più moderne.
Nel Medioevo, invece, i luoghi deputati come carceri erano maschi, torri o dongioni, che non avevano una funzione rieducativa ed erano caratterizzati da brutalità.
Solo nel 18esimo secolo iniziò a svilupparsi l’idea di carcere come istituto di reclusione e riabilitazione, e negli Stati Uniti si sviluppò un modello basato sull’isolamento, la preghiera e il lavoro a scopi riabilitativi.
Il sistema penitenziario italiano moderno si regge sulla legge del 1975 e nei circa 200 istituti dislocati nel nostro Paese vivono più di 60mila detenuti. Ma esiste un solo carcere dove chi ci vive non ha commesso alcuna colpa.
Carcere: perché è stato istituito
Quando si parla di carceri, si fa riferimento agli istituti presenti nelle varie nazioni e nati con lo scopo di isolare e contenere gli individui pericolosi per la società, allontanandoli dalla comunità e garantendo così la sicurezza collettiva e il mantenimento dell’ordine. Dalla nascita delle prime carceri fino ad oggi, lo scopo di questi istituti è profondamente cambiato: se, inizialmente la detenzione serviva principalmente come misura custodiale e punitiva, oggi si è arrivati a considerarla come mezzo di rieducazione e reinserimento sociale dei detenuti.
Se le carceri classiche hanno, dunque, questa finalità, ne esiste un’altra che, invece, ha scopi ben diversi. Si tratta di un carcere a cielo aperto, che accoglie migliaia di visitatori e che prevede – solitamente – il pagamento di un biglietto. Qui sono detenuti esseri viventi che non hanno commesso alcun reato. Eppure, la loro vita è destinata a consumarsi dietro quelle sbarre.
Il carcere dove non vi sono condannati
Può sembrare quasi irreale l’esistenza di un carcere di innocenti, ma è esattamente questo lo zoo. Si tratta di strutture che ospitano e mostrano al pubblico animali vivi, provenienti da diverse parti del mondo, in recinti che spesso cercano di replicare il loro habitat naturale.
Nati per scopi ludici e di intrattenimento, continuano a sollevare polemiche e proteste da parte degli animalisti. Gli zoo sono, a tutti gli effetti, delle vere e proprie carceri dove sono detenuti gli animali: queste forme di detenzione possono provocare gravi danni fisici e psicologici a coloro che ci vivono, derivanti da stress, isolamento, mancanza di spazio, stimoli e condizioni di vita innaturali.