Mezzi pubblici, scatta la “LEGGE DEL SILENZIO” | Bocche chiuse e smartphone in tasca: ecco le regole da rispettare

Silenzio (pexels) - sardegnainblog.it
Se utilizzi i trasporti pubblici dimenticati di parlare o usare il cellulare. È come se fossero delle biblioteche ambulanti.
Ci sono luoghi pubblici in cui è assolutamente vietato parlare e se proprio si deve fare perché è necessario comunicare qualcosa, lo si fa a voce bassa.
Il primo luogo che viene in mente è la biblioteca, dove ci si reca per studiare e fare ricerche varie e i rumori sono praticamente nulli.
Anche nelle sale d’aspetto dei medici o negli ospedali il tono della voce dev’essere tenuto basso ed è meglio parlare il meno possibile.
Tuttavia, adesso c’è una novità in questo ambito e riguarda i mezzi di trasporto pubblici. Non puoi più conversare al telefono su un autobus o in metro. Inoltre, anche se viaggi in compagnia non potete scambiarvi nemmeno una parola.
Trasporti pubblici muti
Quante volte siamo saliti su un autobus stracolmo di gente che urla al telefono, ride in modo esagerato e con bambini che piangono perché le loro madri non riescono a calmarli? Di sicuro anche tu, almeno una volta nella vita, hai preferito scendere e fartela a piedi piuttosto che restare ancora un altro secondo in più su quel manicomio ambulante.
Da adesso puoi dire addio al caos urbano dei mezzi pubblici perché scatta la legge del silenzio. Su autobus, treni, tram, metro e qualsiasi altro tipo di mezzo a motore non si può più parlare né con gli amici in presenza né al cellulare. Il silenzio è d’oro e viaggiare in un clima sereno è molto più piacevole rispetto al pandemonio che è solito caratterizzare i mezzi pubblici. Inoltre, la tranquillità dei passeggeri permette al conducente di non distrarsi troppo.

Una novità non per tutti
Molto probabilmente questa regola potrebbe sembrarti esagerata o assurda, ma forse perché abitando in Italia non sei abituato a questo tipo di regole. Come sappiamo, il mondo è bello perché è vario e c’è un Paese dall’altra parte del globo che vede questa regola non come una novità, ma come la normalità.
Stiamo parlando del Giappone e, secondo quanto pubblicato dalla pagina social di Instagram imc_tvv, parlare al telefono sui mezzi pubblici è malvisto. Lo smartphone va messo in modalità silenziosa ed è meglio che eviti di parlare del tutto anche con chi stai viaggiando. Parlare sottovoce potrebbe essere una soluzione, ma è comunque una cosa che i giapponesi non farebbero mai. Si tratta di un senso di civiltà e di rispetto verso il prossimo ai massimi livelli, quindi se vai nel Paese del Sol Levante sappi che ci sono regole di comportamento molto diverse rispetto all’Italia.