Vita da Camper: destinazione Sardegna!

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Buongiorno, diamo oggi spazio a un blog amico per parlare di Sardegna e vita da camper, dedicata a chi ama la vita “en plein air“, buona lettura!

Chi di noi non sogna di andare in Sardegna??

Beh, per noi camperisti la meta sembra quasi una tappa obbligata… una sorta di iniziazione…

Quando diventi camperista, senti gli amici che ti chiedono “E in Sardegna, ci siete stati?!

Beh, veramente noi… no, non ancora…

E allora vacci, cosa aspetti?? Non  c’e’ niente di meglio, per godersi il proprio camper, la vita all’aria aperta… “en plein-air” …” (si, c’e’ anche chi fa sfoggio delle sue conoscenze linguistiche).

E cosi’ si cede alla tentazione: un paradiso alla nostra portata… lo gireremo tutto, in lungo e in largo… tanto, abbiamo 15 giorni di ferie!

E si comincia col tuffarsi nel mondo dei traghetti…

… l’euforia dei bambini… “Che bello, prendiamo una nave… come il Titanic!” … ma anche no… ;)…

… la disperazione del papa’ che non sa quale sia il porto che conviene raggiungere, la nave da scegliere, la tariffa da applicare….

… l’ansia della mamma, che comincia a pensare agli equipaggiamenti necessari…  non sia mai che di sera faccia freddo! 😉

Il traghetto e’ gia’ di per se un inizio di vacanza, se sei fortunato e se scegli bene: navi equipaggiate con ogni necessita’, intrattengono i tuoi figli mentre tu ti rilassi… e loro navigano… navigano…

Mentre siamo immersi in pensieri di relax, ci accorgiamo pero’ che e’ meglio rimanere con i piedi saldi a terra… si, per il traghetto c’e’ ancora tempo… fatto il biglietto, cominciamo a pensare agli equipaggiamenti per il nostro camper!

Tolte le gomme invernali e le catene sempre a bordo (non si sa mai… suvvia, potra’ mai nevicare in Sardegna in piena estate?!?), cominciamo a togliere i piumoni invernali ai letti… nemmeno quelli ci serviranno dai… una copertina leggera bastera’ a proteggerci da qualche pazza estate come quella dell’anno scorso…

E nel gavone, cosa ci mettiamo? Bene, ovunque andremo in Sardegna, una certezza c’e’ sempre: il mare! Visiteremo anche l’entroterra, ma siamo su un’isola… basta poco e sei in spiaggia!

Quindi via libera alle sdraio, l’amaca, le sedie e il tavolo (altrimenti, come facciamo a mangiare all’aperto? Cosa imperdibile, magari davanti ad un tramonto da favola…)… il canotto gonfiabile, ah si anche la pompa per gonfiarlo… mica voglio finire il fiato, io… e va bene, portiamo anche i giubottini salvagente, meglio essere tranquilli… del resto si sa, e’ meglio essere prudenti… la prudenza non e’ mai troppa… ma queste sedie si, che sono troppe!! Ma quanti siamo su questo camper?! No, quelle sedie non ci servono… ma l’ombrellone siiiii… dove sara’ mai l’ombrellone? Lo avevo messo qui, l’anno scorso… ma se era rotto e lo abbiamo buttato? No che ne abbiamo comperato uno nuovo… e dov’e’ finito allora??? Eccolooooo….

Mamma, papa’… ma i nostri giochi? I giochi…. E’ vero… non ci stanno nel gavone… ritogli tutto, cerchiamo di sistemare le cose per bene… ma che ci fanno gli scarponi da sci ancora nel gavone???? Stiamo andando in Sardegna, non sul ghiacciaio del Monte Bianco!!

E il tappeto da mettere per terra in veranda, si quello c’e’… direi che c’e’ tutto, si… bene chiudiamo… MANCANOGLIASCIUGAMANI!!! Ma si potra’ mai partire per il mare senza gli asciugamani da spiaggia?! Meno male che ce ne siamo ricordati… tipica espressione del papa’, questa: “ce ne siamo ricordati”… chi??? Ah, se non ci fosse la mamma che pensa a tutto… si si, potete ben dirlo! 😉

Via via via…. Forza… supermercati ce ne sono tanti anche in Sardegna, non e’ che andiamo in guerra… appena arrivati avremo modo di fare scorta di alimentari… si si, anche bottiglie d’acqua, ne vendono anche li’, certo (ah, queste mogli… riempirebbero all’inverosimile tutti gli angolini del camper con scorte che permetterebbero di sopravvivere anche ad uno scenario tipo The Day After per tutte le vacanze… “non si sa mai che poi li’ non lo trovo… non sia che poi l’hanno finito e rimango senza…”)…

Si, creme solari… protezione alta e’ meglio, almeno per i primi giorni, poi l’intermedia, poi quella per i bambini, il doposole, l’antizanzare (che le punture di zanzare mi fanno davvero sclerare!)… e poi il contorno occhi, il contorno labbra, il burro cacao con filtro solare, la cremina anti irritazioni… ma dobbiamo forse aprire una succursale viaggiante di una profumeria?? ARGH…

Leggings, shorts, t-shirt… ma magliette e pantaloncini quest’anno niente? Ah, ora siamo diventati internazionali… i costumi, quali porto? Questo mi sta bene?? Ma ti pare che sia ora di fare la prova costume? Io porto il mio, quello solito che sono sicuro che mi sta bene! I costumi per i bambini!!! Loro sono cresciuti, dobbiamo vedere quali vanno bene quest’anno… metti e togli, prova e riprova…. Quello non lo voglio, non mi piace…. Mamma ha detto che hai questo, e questo porti! Mammaaaaaaa….

E dopo una dura lotta all’ultimo costume, anche l’abbigliamento e’ pronto, stipato nelle comodissime cassette da mettere nell’armadio del camper, cosi’ evitiamo di fare e disfare valigie… quanto e’ comodo il camper, e quante cose ci stanno!!!

Ok preso tutto, la macchina fotografica c’e’… possiamo andare,  il camper e’ carico… spegniamo la luce e chiudiamo la porta di casa… la nostra bellissima vacanza sta per iniziare… un saluto ai vicini… “Noi andiamo in Sardegna… ci vediamo tra 2 settimane”… “Bene, divertitevi”  (che tradotto significa invece “Grrrr, che rabbia… l’anno prossimo ci affittiamo un camper e partiamo anche noi, vedrai”)… forza ragazzi, pochi metri per partire e….

… non mi dirai che le chiavi del camper sono rimaste a casa?!?!?!?

… il resto oramai e’ storia… tante recensioni di traghetti, aree di sosta per camper, camping village, posti bellissimi da vedere, prodotti dell’artigianato sardo e dell’arte culinaria sarda… trovate tutto questo, e tanto altro sul mio blog: “Una mamma sprint a 360 gradi” (anche su Facebook).-