Passaporto Sanitario per la Sardegna, venerdì 29 maggio la soluzione!

Passaporto Sanitario, venerdì prossimo la soluzione: la Sardegna è ormai praticamente Covid-Free con soli 231 attualmente positivi, inclusi 49 ricoverati, solo 3 dei quali in terapia intensiva. Da giorni ormai non ci sono nuovi positivi e gli ultimi casi di positività sono di persone provenienti dall’esterno dell’isola.
Ora, considerando che la Sardegna è una terra molto accogliente e che ci si aspetta circa 2 milioni e mezzo di turisti durante l’estate, ecco che diventa prioritario attuare un sistema di controlli per garantire sardi e turisti. Parte da questa osservazione la diretta streaming di oggi del Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. Ecco cos’altro è stato detto.
La Regione Sardegna preme sul Governo Nazionale per la liberalizzazione dei test:
La Regione Sardegna continua a chiedere al Governo che si renda possibile effettuare una certificazione di negatività, da realizzarsi liberamente in tutta Italia, con semplicità e ad un prezzo ragionevole. Spesa che verrà riassorbita con dei bonus una volta nella nostra isola.
Una certificazione che attesti l’effettuazione di un test in grado di accertare che al momento della sua esecuzione il cittadino sia negativo al Covid-19. Non è una patente di negatività (non ci sono ancora evidenze scientifiche su un’eventuale immunizzazione), ma una semplice cautela, per accogliere con maggiore sicurezza i turisti e preservare al meglio la salute pubblica in Sardegna.
La Sardegna ha proposto questo metodo per riaprire l’isola al turismo, garantendo la sicurezza di tutti, ma “se il governo ha proposte alternative le faccia“, attacca Solinas.
Due scenari se il Governo non liberalizzerà i test:
Solinas sottolinea anche come la certificazione dello stato di negatività sia un problema avvertito a livello mondiale e che anche l’Italia dovrà disciplinare. Se lo Stato non dovesse consentirlo, sono previsti due scenari alternativi che consentiranno comunque un attento sistema di controlli che, con applicazioni e autocertificazioni, permetterà il transito turistico in tutta l’isola.
La soluzione venerdì:
Vista l’importanza della faccenda faccio parlare direttamente Solinas:
penso venerdì di potervi dare la definizione di questa vicenda nel suo complesso anche perché, nel frattempo ci sarà stata la conferenza delle regioni che deve approvare uno specific ordine del giorno proposto dalla Regione Sardegna in materia di test, controlli, controlli di sicurezza e possibilità di farli con semplicità in tutte le strutture pubbliche e private delle proprie regioni
Venerdì verrà insomma spiegato qual è la soluzione trovata, dei test (salivari o meno), oppure se il Governo nazionale non dovesse consentirli, le soluzioni alternative individuate dalla regione Sardegna. Queste ultime verranno nel caso presentate alla stampa venerdì sera, anche perché la data del 3 giugno si avvicina e gli italiani hanno diritto di sapere come potranno muoversi.