Turisti in Sardegna da Giugno. Per imbarcarsi servirà il tampone negativo. Tutti gli aggiornamenti!

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Turisti in Sardegna, serve il tampone negativo: ci state chiedendo spesso sui social cosa succederà questa estate, se si potrà ancora venire in Sardegna in vacanza e se sì, con quali regole, sia in viaggio che in spiaggia. Bene, oggi il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, nel suo consueto incontro con la stampa ha cominciato a spiegare quale sarà la politica della nostra isola in proposito.

Lo scopo è quello di puntare su un’isola, la Sardegna, nel quale il Covid-19 ha colpito molto meno duro che altrove, con un basso numero di soggetti positivi al virus e una scarsa incidenza di casi in rapporto alla popolazione residente.

Insomma, fare della Sardegna un “hub delle vacanze” che sia “Covid Free“, oltre agli studi su un possibile “bonus vacanze” ancora in corso. Tra parentesi, la pandemia nella nostra isola è già ampiamente sotto controllo, negli ultimi due giorni ad esempio abbiamo avuto solo 1 nuovo caso al dì e 0 decessi.

Come garantire che la Sardegna diventi e rimanga Covid Free?

O almeno, come garantire che in Sardegna non crescano i casi, non si presentino nuovi focolai e invece si continui ad andare spediti verso l’azzeramento dei contagi? La ricetta della Regione Sardegna, include un pacchetto di proposte che è stato fatto al Governo nazionale che prevede il così detto “passaporto sanitario“:

  1. Chi vuole imbarcarsi per la Sardegna, a fini turistici o meno, dovrà mostrare al momento dell’imbarco non solo il biglietto e il documento di identità, ma anche un certificato rilasciato non più di 7 giorni prima da un laboratorio abilitato che certifichi l’esecuzione di un tampone molecolare con esito negativo. Questa misura verrà attuata solo se nelle prossime settimane verrà liberalizzata la possibilità per i privati di fare dei tamponi in laboratori autorizzati.
  2. Appena sbarcati i passeggeri dovranno invece effettuare un test rapido;
  3. Quindi, tutte le persone sbarcate dovranno scaricare una app che ne tracci gli spostamenti, per poter circoscrivere facilmente u neventuali focolaio in caso la positività al Covid-19 si manifestasse durante il periodo di vacanza.

Si scommette sul fatto che anche i turisti saranno ben disposti a fare il tampone prima di partire e di scaricare l’app per il tracciamento pur di poter svolgere serenamente delle vacanze con la massima sicurezza possibile.

Tempistiche:

Questo sistema, dovrebbe essere testato nelle prossime settimane, quando si manterranno le attuali restrizioni agli spostamenti con la penisola, si pensa a quattro fasi:

  • dal 18 maggio 2020: apertura ai voli privati
  • dal 1 giugno 2020: ripartono i voli in continuità territoriale che collegano gli scali di Cagliari, Olbia e Alghero, con Roma e Milano
  • dal 15 giugno 2020: ripartono gli altri voli nazionali
  • dal 25 giugno 2020: ripartono i voli internazionali

Quanto all’organizzazione delle spiagge, sia libere che gestite dagli stabilimenti balneari, la discussione è ancora in corso. Stesso discorso per le procedure da applicarsi all’interno delle strutture ricettive e della ristorazione. Anche se sono appena uscite le linee guida di Inail e ISS.

Aggiornamenti:

AGGIORNAMENTO: così Vella, scienziato che fa parte del comitato scientifico Anti-Covid della Regione Sardegna, a La Nuova Sardegna: “da giugno sì ai turisti in Sardegna ma solo con l’autorizzazione“, cioè col doppio tampone. Insomma, l’idea del tampone nei giorni precedenti la partenza, sulla cui fattibilità state discutendo anche voi tra i commenti è del comitato scientifico che consiglia il presidente Solinas.

AGGIORNAMENTO 2: pare ormai tramontata l’ipotesi di un tampone molecolare prima della partenza per i viaggiatori che vorranno raggiungere la Sardegna una volta che porti e aeroporti saranno stati riaperti al normale traffico passeggeri.

AGGIORNAMENTO 3: confermato il tampone sanitario solo se nel frattempo saranno stati liberalizzati i tamponi per i privati in laboratori autorizzati. Insomma solo se la misura sarà attuabile entro il 25 giugno, altrimenti si prenderanno misure alternative!

Copyright: nella foto a inizio articolo la splendida località di S’Aena Scoada, vicino a Putzu Idu, nella Marina di San Vero Milis, in provincia di Oristano. La foto è nostra, tutti i diritti sono riservati.