“Sostanze pericolose per il corpo umano” | Vino, ecco quello che non devi bere mai più: eppure è famoso in tutto il Mondo

Calici di vino (Canva) Sardegnainblog.it
Attenzione al vino che compri al supermercato. Questo contiene al suo interno delle sostanza pericolose per il nostro organismo.
Ormai si sa, il vino è da sempre simbolo di prestigio, eleganza e tradizione. Se anche tu ne sei un grande amante e non ne potresti mai fare a meno, c’è tuttavia un dettaglio di cui dovresti essere a conoscenza: uno tra i più famosi al mondo potrebbe contenere delle sostanze decisamente pericolose per il tuo organismo.
Una recente indagine ha scosso tutti quanti e, prima di mettere in pericolo la tua salute, ecco tutto quello che dovresti sapere.
C’è chi preferisce il vino bianco accompagnato con un buon piatto di pesce e chi, invece, non potrebbe mai fare a meno di un calice di rosso. L’enogastronomia europea è sicuramente la migliore al mondo e, proprio per questo motivo, conta milioni e milioni di appassionati. Tuttavia, proprio in queste ore, sono stati messi in luce alcuni dati inquietanti, che mettono in dubbio la purezza di alcune delle etichette più apprezzate di sempre.
Ma ecco nel dettaglio di cosa si tratta e perché, prima che sia troppo tardi, non dovresti mai abbassare la guardia.
Il test che ha sconvolto il mondo intero
A rivelare l’inquietante verità è stata l’associazione dei consumatori Que Choisir, che ha analizzato 35 vini francesi di diverse tipologie e provenienze. I risultati? Tutt’altro che positivi. Nel corso della analisi di laboratorio, sono emerse infatti delle tracce di sostanze potenzialmente pericolose per il corpo umano, tra cui solfiti, pesticidi e ftalati.
Secondo il report, inoltre, quasi la metà delle bottiglie analizzate conteneva almeno quattro additivi diversi. Ma come questi composti possono risultare nocivi per l’essere umano? Adesso te lo spieghiamo noi.
Il mix che può mettere in pericolo i consumatori
Questi composti, spesso usati come conservanti, possono tuttavia avere degli effetti negativi sull’intestino e sul sistema nervoso dell’individuo. Inoltre, secondo queste analisi, le bottiglie biologiche hanno mostrato il 30% di solfiti in meno, mentre i vini bianchi risultano più contaminati rispetto ai rossi. Questi contaminanti derivano spesso dai rivestimenti in plastica dei tini utilizzati per la conservazione e l’affinamento del vino. Tuttavia, il dato che ha fatto drizzare per davvero le orecchie al mondo intero è stato un altro: ben l’80% dei vini conteneva almeno un pesticida considerato pericoloso dalle autorità sanitarie europee.
Cosa fare allora? Beh, gli esperti consigliano di scegliere sempre vini biologici o biodinamici, che riducono drasticamente l’utilizzo di sostanze chimiche. Soltanto così non metterai a rischio la tua salute!