“Questo prodotto è in grado di uccidere”: scandalo supermercati italiani | Stai alla larga dal reparto gastronomia

Morte sugli scaffali (pexels) - sardegnainblog.it
SOS alimentare, questo prodotto ti spedisce direttamente al Creatore. Attento a che cosa metti nel carrello della spesa.
Andare a fare la spesa potrebbe sembrare un’azione quotidiana innocua praticabile da chiunque abbia due gambe e due braccia, ma le apparenze spesso ingannano.
Infatti, ci sono volte in cui ci si ritrova a mettere nel carrello della spesa prodotti potenzialmente letali senza nemmeno rendercene conto.
Non è una rarità che l’allarme alimentare scatti segnalando uno o più alimenti nocivi per chiunque li mangi, ma sappiamo che per evitare ogni evenienza è meglio non consumare quel cibo.
L’avviso parte per tempo ma molto spesso almeno una persona diventa vittima del prodotto segnalato. In questo caso non si tratta di passare qualche ora in più in bagno, ma potresti finire direttamente in obitorio.
Prodotto letale
Se non si presta la massima attenzione a quello che si ingerisce, si potrebbe finire in ospedale con il codice rosso in pochi minuti dopo la consumazione dell’alimento fatale. Che tu sia un soggetto sano o debole, giovane o anziano, allergico o meno, devi stare sempre attento a cosa decidi di portarti a casa dal supermercato.
Molto spesso le vittime delle intossicazioni alimentari, che possono portare anche alla morte in alcuni casi, non avevano la minima idea che quel preciso prodotto li avrebbe condotti ad un epilogo del genere. Di recente, il reparto di gastronomia è stato preso di mira da diversi controlli perché questo prodotto è in grado di uccidere. Massima attenzione quando ti rechi in quel reparto al supermercato, altrimenti finisci dall’altra parte prematuramente.

Non mangiarlo
Secondo quanto riportato dal sito leggo.it, un uomo di 70 anni residente a Trani (in provincia di Barletta-Andria-Trani, in Puglia) è morto dopo aver consumato uno dei prodotti più tipici ed usati nella nostra cucina italiana. Stiamo parlando delle olive in salamoia vendute sfuse, presenti in svariate ricette 100% Made in Italy. L’anziano signore ha contratto listeria, un batterio che può contaminare i cibi, ed è morto dopo alcuni giorni di ricovero in ospedale.
Stando a quanto si legge sul sito leggo.it, l’ASL avrebbe avviato alcuni accertamenti per riuscire a comprendere se l’infezione e la conseguente morte dell’uomo siano dovute al consumo delle olive in salamoia comprate presumibilmente nel supermercato locale. Sono state analizzate sia le olive in salamoia che il salmone non confezionati. Secondo quanto emerso, l’anziano signore soffriva di allergie alimentari e questo avrebbe peggiorato la situazione contribuendo al suo decesso.