“Dovete resistere fino a settembre” | INPS diffonde la grande notizia: 2700€ di BONUS ESENTASSE

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Un autunno più ricco è quello che si preannuncia per milioni di cittadini italiani. L’INPS infatti erogherà bonus pari a quasi 3mila euro
Una nuova misura economica decisa dal Governo italiano è destinata a regalare un sorriso a milioni di lavoratori. Si tratta di un provvedimento che dovrebbe entrare in vigore a partire da settembre prossimo.
Una buona notizia che non può non far piacere, soprattutto perché è destinata a materializzarsi al termine di un periodo come l’estate in cui si ricaricano le batterie in vista della ripresa dell’attività lavorativa.
La misura consiste in grandi linee in un bonus che sarà erogato direttamente dall’INPS a tutti quei lavoratori che nonostante abbiano maturato i requisiti per la pensione scelgono di proseguire con la propria attività.
Ebbene questa particolare categoria di lavoratori riceverà un bonus in busta paga completamente esentasse. Questo incentivo, che mira a trattenere manodopera qualificata e a ridurre la pressione sul sistema previdenziale, rappresenta una novità significativa nel panorama del welfare italiano.
INPS, il bonus fa felici molti lavoratori
La misura è stata ribattezzata “bonus Giorgetti” in quanto voluta direttamente dal Ministro dell’Economia e prevede che i contributi pensionistici normalmente versati dal lavoratore vengano invece erogati direttamente in busta paga, al netto delle imposte. In sostanza più soldi subito, ma una pensione leggermente più bassa in futuro.
L’introduzione di questo bonus risponde all’esigenza di valorizzare l’esperienza dei lavoratori più anziani e di offrire loro un vantaggio concreto per posticipare il pensionamento. È un’iniziativa che riflette le sfide demografiche ed economiche attuali, cercando un equilibrio tra il diritto al riposo e la necessità di mantenere attive le forze produttive del Paese.

È il bonus più ricco di sempre, ecco perché
Il bonus pensioni sarà un contributo esentasse, il che significa che l’importo percepito non sarà soggetto a tassazione IRPEF né a contributi previdenziali. Questo ne massimizza il beneficio netto per il lavoratore. L’ammontare del bonus medesimo è di tutto rispetto.
È stato infatti calcolato che per un lavoratore con uno stipendio lordo annuo di circa 30mila euro, il bonus netto si aggiri intorno ai 2.700 euro l’anno, che salgono proporzionalmente all’aumentare del reddito fino a un massimo stimato di 6.900 euro. La procedura per richiedere il bonus sarà gestita attraverso l’INPS e il datore di lavoro. Il lavoratore dovrà comunicare la propria intenzione di posticipare il pensionamento e il datore di lavoro, di conseguenza, applicherà il bonus direttamente in busta paga.