“Tutte le aziende devono aderire”: settimana corta, l’intera Nazione scoppia in festa | Nessuno lavorerà più di 4 giorni

Approvata la settimana corta

È stata approvata la settimana corta - Wikicommons - Sardegnainblog.it

La settimana corta di lavoro è un obiettivo che molti Paesi europei compresa l’Italia hanno a lungo inseguito. Ora questo è diventato realtà

È un dibattito che affonda le sue origini nella notte dei tempi, già a partire dall’immediato secondo dopo guerra. Parliamo del tema sempre più attuale nel nostro Paese della settimana corta lavorativa.

Si tratta del modello che prevede una riduzione delle ore o dei giorni di lavoro senza intaccare lo stipendio. Un modello che in Italia ha visto succedersi nel corso del tempo proposte e sperimentazioni in grado di conciliare produttività e benessere dei lavoratori.

Tuttavia mentre nel nostro Paese la discussione procede tra cautela e incertezze, altri Stati hanno già implementato e validato l’efficacia di questo modello. Il caso più emblematico e studiato è quello di un Paese del Nord Europa.

Una nazione all’avanguardia e sempre pronta a sperimentare novità in tutti i campi della vita sociale che ha condotto una delle più ampie e riuscite sperimentazioni sulla settimana lavorativa ridotta al mondo, un progetto pilota avviato tra il 2015 e il 2019.

Un piano di grande innovazione

Il paese in questione è l’Islanda il cui governo insieme al comune della capitale Reykjavík ha coinvolto nel progetto circa 2.500 lavoratori, equivalenti a circa l’1% della popolazione lavorativa nazionale. La sperimentazione ha interessato un’ampia gamma di settori, dai servizi sociali agli uffici amministrativi, dagli ospedali alle forze dell’ordine. L’obiettivo era testare l’impatto della riduzione dell’orario lavorativo sulla produttività e sul benessere.

I risultati pubblicati nel 2021, hanno superato ogni aspettativa. I dati hanno mostrato che nonostante la riduzione delle ore lavorative la produttività dei servizi e degli uffici è rimasta invariata o in alcuni casi è addirittura migliorata. I lavoratori hanno riportato un significativo miglioramento del proprio benessere, con stress ridotto e un maggiore equilibrio tra vita professionale e privata.

L'Islanda sperimenta la settimana corta
L’Islanda sperimenta la settimana corta – Wikicommons – Sardegnainblog.it

Dall’esperimento alla realtà

La chiave del successo è stata la riorganizzazione delle mansioni e la semplificazione delle procedure, spingendo i lavoratori a essere più efficienti durante le ore di presenza. Sulla base di questi risultati inequivocabili i sindacati e le associazioni di categoria in Islanda hanno negoziato con successo modifiche agli accordi di lavoro. Oggi una significativa parte della forza lavoro islandese ha ottenuto il diritto di lavorare meno ore mantenendo lo stesso stipendio.

Il modello islandese dimostra che la settimana corta non è un mero miraggio utopico ma una soluzione concreta e attuabile che può portare benefici tangibili sia ai dipendenti che ai datori di lavoro, fungendo da prezioso esempio per Paesi come l’Italia, dove la necessità di riformare il mercato del lavoro è sempre più pressante.