730, adesso puoi scaricare anche parrucchiere ed estetista | Più sei bello più ti rimborsano

Nel modello 730 si può scaricare anche l'estetista - Wikicommons- Sardegnainblog.it
Nella dichiarazione dei redditi anche le fatture rilasciate da estetisti e parrucchieri si possono scaricare. Ma non vale sempre né per tutti
Con la stagione della dichiarazione dei redditi, un momento non proprio esaltante per milioni di cittadini, molti contribuenti si chiedono quali spese possono detrarre per ottenere un rimborso record nel modello 730.
Ebbene oltre alle spese mediche e all’istruzione esiste un caso particolare in cui anche servizi come quelli di estetista e parrucchiere, o l’acquisto di abbigliamento, possono dare diritto a un rimborso.
È bene sottolineare come la regola non sia generale, ma si applica a categorie specifiche di cittadini e a determinate condizioni. Non stiamo dunque parlando di una detrazione generica per tutti, ma di un’eccezione che si inserisce in un quadro normativo ben preciso.
Uno scenario pensato con l’obiettivo di incentivare la spesa e il consumo in alcuni settori specifici. Se da un lato l’Agenzia delle Entrate non riconosce detrazioni per le spese di parrucchiere o di abbigliamento, dall’altro esistono delle eccezioni che permettono di recuperare una parte dei soldi spesi.
Chi ha diritto a scaricare parrucchiere ed estetista
Uno dei casi in cui le spese di parrucchiere ed estetista possono essere detratte è legato a iniziative come il “Cashback di Stato” o a programmi di rimborso specifici. Questi programmi, spesso attivati per periodi limitati e con l’obiettivo di combattere l’evasione fiscale, rimborsano una parte delle spese effettuate con carte di credito, bancomat o altri strumenti di pagamento tracciabili.
In questo contesto le spese di parrucchiere, estetista, abbigliamento e molto altro possono contribuire al raggiungimento del tetto massimo di spesa per il rimborso. Questi programmi sono stati pensati per premiare i cittadini che utilizzano pagamenti elettronici e che, così facendo, contribuiscono a contrastare il fenomeno del “nero”.
Chi lavora nel mondo dello spettacolo è favorito
Ad avere la possibilità di scaricare dal 730 questo tipo di spese sono poi i professionisti che operano nel mondo dello spettacolo, per i quali il ricorso a un parrucchiere o all’estetista è un passaggio imprescindibile.
È fondamentale, quindi, fare una distinzione netta tra le spese che danno diritto a una detrazione fiscale nel 730 e quelle che rientrano in programmi di rimborso specifici. Le prime sono previste per legge e includono spese mediche, di istruzione, di previdenza complementare e così via. Le seconde sono iniziative a tempo e non hanno a che fare con la dichiarazione dei redditi. Il tema delle detrazioni fiscali del resto è sempre molto dibattuto e le regole cambiano spesso.