“Italiani, non comprate questo prodotto”: il Ministero della Salute lancia l’allerta | Morte già diverse persone

Richiamo alimentare (pexels) - sardegnainblog.it
SOS alimentare, non devi mangiare un preciso prodotto. In diversi hanno già perso la vita. L’avviso del Ministero della Salute.
Non è la prima volta che il Ministero della Salute lancia l’allarme su un preciso prodotto che, se ingerito, potrebbe causare anche la morte del soggetto. L’avviso è chiaro e si potrebbe trasmettere con frasi tipo: “Italiani, non comprate questo prodotto”.
In questi ultimi anni, i richiami alimentari sono cresciuti parecchio e molti consumatori si sono sentiti male a seguito della consumazione di uno dei prodotti segnalati.
Se non si seguono le direttive del Ministero della Salute, si può andare incontro a spiacevoli conseguenze (dal sentirsi male al farsi ricoverare in ospedale fino a finire in obitorio).
In queste ultime ore è stato lanciato l’SOS da parte del Ministero della Salute per segnalare un preciso prodotto che potrebbe anche portare alla morte.
La causa del possibile decesso
In quest’ultimo periodo, la cronaca nera ha raccontato di diversi casi di decesso causati a seguito di un’infezione provocata dal Clostridium botulinum (meglio noto come botulino). Secondo quanto si legge sul sito today.it, la scorsa settimana tra le Regioni Calabria e Sardegna sono morte tre persone per delle sospette contaminazioni da botulino.
Lo scorso 8 agosto, Roberta Pitzalis è morta a 38 anni all’ospedale di Brotzu (a Cagliari) dopo aver partecipato ad un evento di street food a Monserrato con altre persone ancora ricoverate. Le indagini si sono focalizzate sul guacamole servito con i tacos e su due lotti (LI4218 e LI4213) dal Perù identificati come potenzialmente contaminati. In Calabria, Luigi Di Sarno e Tamara D’Acunto sono deceduti dopo aver mangiato un panino di un food track ora sotto sequestro. Il proprietario ha ammesso che il cibo restava tutto il giorno sotto al sole. Questo potrebbe aver favorito la proliferazione del botulino.

Alimento richiamato dal Ministero della Salute
A seguito di questi casi di decesso plausibilmente causati dalle tossine botuliniche presenti all’interno dei cibi conservati in modo errato, il Ministero della Salute ha lanciato un altro allarme. Stando a quanto riportato sul sito today.it, è stato disposto il richiamo alimentare per alcuni lotti di due marchi diversi di friarielli alla napoletana. L’SOS è partito per sospetto rischio di contaminazione da botulino.
I marchi richiamati sono Vittoria e Bel Sapore, entrambi prodotti dalla Ciro Velleca Srl a Scafati, nel Salernitano. Le confezioni richiamate sono tutte da 1 kg e i lotti ritirati a marchio Vittoria sono il 280325 e il 290425, rispettivamente con data di scadenza del 28 marzo 2028 e 29 aprile 2028. I due lotti a marchio Bel Sapore, invece, sono il 060325 con scadenza al 6 marzo 2028 e il 280325 con scadenza al 28 marzo 2028.il Ministero della Salute ha indotto il loro ritiro e chiunque li abbia comprati non deve consumarli, ma portarli al punto vendita dove li ha acquistati.