Spiagge libere e sicure in Gallura, ecco norme di sicurezza e cartellonistica anti-Covid da Golfo Aranci a Budoni!

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Spiagge libere e sicure in Gallura, ecco norme di sicurezza e cartellonistica: norme di sicurezza anti covid-19 rese certe e sicure grazie ad una cartellonistica chiara, bilingue (italiano e inglese) e comune a tutte le spiagge appartenenti ai Comuni dell’ “Unione dei Comuni Riviera di Gallura“: Budoni, Golfo Aranci, Loiri Porto San Paolo e San Teodoro (guarda adesso la mappa delle spiagge più belle di San Teodoro). Tutti i comuni costieri galluresi a sud di Olbia in pratica, più Golfo Aranci. A tal proposito, per completezza di informazioni, vi ricordo che avevamo già pubblicato le regole da seguire nelle spiagge di Olbia!

Si tratta di un sistema unico di informazione sulla fruizione delle spiagge che sicuramente agevolerà i turisti nella comprensione delle regole di sicurezza e nella loro osservanza, così da ridurre al minimo il rischio di contagio da coronavirus.

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Il punto più importante, nostro parere, è che le spiagge resteranno aperte e libere, non a numero chiuso, lasciando alla buona volontà di cittadini, turisti e bagnanti in generale l’osservanza di poche semplici regole.

Regole di sicurezza nelle spiagge del sud della Gallura:

  • Accesso non consentito alle spiagge a chi ha più di 37,5 gradi di febbre;
  • Distanziamento sociale di almeno un metro tra una persona e l’altra (a meno che non si tratti di uno stesso nucleo familiare);
  • Almeno 10 metri quadrati a ombrellone, il che vuol dire che gli ombrelloni devono essere distanti fra loro almeno 3 metri;
  • Uso delle mascherine nel tratto di ingresso delle spiagge, qualora non fosse possibile mantenere la distanza interpersonale a causa del grande afflusso.
  • Niente sport di squadra (come beach volley, beach soccer e simili).
  • Consentiti invece gli sport individuali (come nuoto, surf, canoa), ma sempre col mantenimento della distanza interpersonale di un metro tra le persone.

Per la cronaca, il progetto è frutto di un’importante sinergia tra gli enti locali partner dell’Unione dei Comuni e l’area marina Protetta di Tavolara-Punta Coda Cavallo.