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Cecino, ecco il cece di Musei: leggevo proprio oggi di una ricerca della società Travel Appeal sulla reputazione digitale delle strutture turistiche dell’Isola presentata al Forum del Turismo, organizzato da Unicredit al Paradise Resort di San Teodoro, dalla quale emerge come sia sempre più forte l’importanza dell’ offerta enogastronomica della Sardegna nella scelta della nostra isola da parte dei turisti. Infatti in Sardegna è possibile trovare un gran numero di prodotti alimentari a denominazione di origine (Dop-Igp) e vini di qualità. Una motivazione in più verso la riscoperta e la valorizzazione delle varietà locali, come vogliono fare a Musei con il “Cecino“.

Il Cecino di Musei:

Il cecino, come spiega infatti il sindaco di Musei Antonello Cocco all’Unione Sarda è una biodiversità più piccola e dal colore più scuro rispetto al tipico cece. Il pregio del Cecino di Musei è quello di essere altamente digeribile, facile da cuocere e, ovviamente, saporitissimo. Ecco perché attorno al Cecino, Musei vuole costruire un brand che favorisca l’emergere immediato dell’accostamento Cecino = Musei nel nostro subconscio.

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La conferenza sul Cecino:

Se ne parlerà più diffusamente nel convegnoIl Cece di Musei, biodiversità del territorio da valorizzare” di stasera – giovedì 24 ottobre 2019, alle ore 16,30 – nell’aula consiliare di Musei (Villa Asquer, in piazza Italia).

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Musei d’Autunno:

Ricordo anche che, sempre a Musei, nella giornata di domenica 27 ottobre 2019, si svolgerà la manifestazione “Musei d’Autunno“.

Copyright: foto estratte dalla locandina della conferenza.