Debiti, se non superi questa cifra sei salvo | Da oggi non devi pagare più nulla: il Fisco ti concede la grazia

Addio alle cartelle esattoriali - Wikicommons - Sardegnainblog.it
Il Governo Meloni sta per varare una misura che cancellerà i debiti entro una determinata cifra. Le cartelle esattoriali saranno stralciate
Uno dei problemi più annosi che affliggono da decenni il nostro Paese è quello della riscossione dei crediti da parte del Fisco. Ebbene, il Governo italiano presieduto da Giorgia Meloni sta per assumere sotto questo aspetto un provvedimento di vitale importanza.
È in arrivo un cambiamento significativo grazie all’introduzione della cosiddetta Rottamazione Quinquies, la cui approvazione definitiva è attesa per il mese di settembre del 2026 all’interno della prossima Legge di Bilancio.
L’annuncio confermato da figure di rilievo come il senatore leghista Massimo Garavaglia, presidente della commissione Finanze, delinea una misura che non è solo una sanatoria ma un vero e proprio strumento per razionalizzare l’enorme “magazzino” del debito fiscale italiano.
Il cuore della proposta risiede in una strategia a doppio binario, che mira a distinguere i debiti in base alla loro entità con l’obiettivo di applicare soluzioni mirate ed efficaci. La novità forse più rilevante e attesa è l’ipotesi di uno stralcio automatico e integrale delle cartelle esattoriali di importo inferiore a una determinata cifra.
Addio alle micro-cartelle: lo stralcio sotto una certa cifra
Questa misura risponde a un criterio di pura efficienza economica. Le micro-cartelle infatti generano spesso dei costi di riscossione superiori all’effettivo importo recuperabile, risultando antieconomiche per la macchina amministrativa. La loro cancellazione automatica permetterebbe all’Agenzia delle Entrate-Riscossione di alleggerire il carico di lavoro su milioni di posizioni, concentrando le risorse sui debiti più consistenti.
Sebbene i dettagli finali debbano essere definiti, l’obiettivo è chiaro: liberare il sistema da debiti inesigibili o il cui recupero non è giustificabile in termini di costo/beneficio. Si va dunque verso la cancellazione dei debiti inferiori ai 1.000 euro.
Debiti consistenti: rateizzazione lunga e filtro per i ‘furbetti’
Parallelamente allo stralcio dei piccoli importi la Rottamazione Quinquies offrirà una definizione agevolata per le cifre più elevate. Si lavora a un piano di rateizzazione straordinario e molto esteso che potrebbe raggiungere le 120 rate mensili, pari a ben dieci anni di tempo per il saldo. Questa dilazione decennale sarebbe riservata ai contribuenti con debiti consistenti, presumibilmente superiori a 50.000 euro.
Per questa fascia si sta valutando l’introduzione di un anticipo obbligatorio nell’ordine del 5% del debito totale da versare in fase di adesione. Questo filtro ha un duplice scopo: dimostrare la serietà dell’intenzione di pagare e al contempo escludere i cosiddetti “debitori seriali” o coloro che aderiscono alle sanatorie senza la reale capacità o volontà di onorare il debito.