Sardegna, il silenzio dei caregiver | In 200mila aspettano una legge mai attuata: tutto fermo dal 2023

Tutto fermo dal 2023

In 200mila attendono una legge mai attuata - SardegnaInBlog.it (Pexels Foto)

Sardegna, sono circa 200mila i caregiver che aspettano una legga mai attuata fino ad ora: tutto fermo dal 2023

Da tempo vengono considerati come i pilastri nascosti dell’assistenza familiare. D’altronde non potrebbe essere altrimenti. Stiamo parlando di coniugi, figli, genitori, fratelli e sorelle che si prendono cura, ogni giorno, di un familiare non autosufficiente.

In particolar modo: malati di Alzheimer, disabili, anziani allettati, pazienti psichiatrici. Basti pensare che in Sardegna sono circa 200mila i caregiver familiari che attendono una risposta. Anzi, una legge che è ferma dal 2023 e che deve essere ancora attuata.

Figure importanti, ma a quanto pare invisibili, che sono costretti a rinunciare a lavoro, reddito e salute con un solo obiettivo: quello di garantire la massima sicurezza ed assistenza continuativa a chi, purtroppo, non può farlo da solo.

Un esercito silenzioso che rappresenta una rete di supporto essenziale non indifferente, con l’obiettivo di colmare le carenze strutturali del welfare regionale. Non godono di alcuna tutela giuridica e nemmeno di riconoscimenti previdenziali o economici.

Sardegna, i caregiver “silenziosi” sono 200mila: nessuna novità sulla legge

Una legge, però, esiste eccome. La stessa che è stata approvata poco meno di due anni fa, precisamente il 6 novembre 2023 da parte del Consiglio regionale. Da quel momento in poi la norma sul riconoscimento ed il sostegno del caregiver familiare è rimasta inapplicata. Nessuna linea guida, nessun decreto attuativo, nessun finanziamento stanziato. Niente di niente.

Dopo l’approvazione il provvedimento si è perso nei meandri burocratici degli uffici della presidente della Giunta, dell’assessorato alla Sanità e della commissione Salute e politiche sociali. Un silenzio che dura da quasi due anni e che ha lasciato tantissime persone senza una risposta. Le stesse che continuano a sostenersi sulle proprie spalle una responsabilità non di poco conto. E che, molte volte, devono agire in solitudine.

Da due anni la legge è ferma
I 200mila caregiver in Sardegna attendono risposte – SardegnaInBlog.it (Pexels Foto)

Sardegna, la legge sui caregiver c’è ma è ferma: le ultime

L’assenza di un intervento concreto si traduce in una serie di diritti negati: nessuna formazione specifica, nessun sostegno psicologico, zero tutele per malattie, infortuni o pensione. Molti di loro sono costretti a lasciare il proprio impiego, con gravi conseguenze sull’autonomia economica e sulla salute mentale.

La Sardegna, come altre regioni italiane, non riesce a trasformare una legge in misure reali. Una pessima notizia per i caregiver che, con il passare del tempo, continuano ad essere sempre più invisibili. Con il passare del tempo, inoltre, il carico non è più sostenibile. Il provvedimento è ancora fermo, ma in attesa di essere reso operativo. Con la speranza, per loro, che qualcosa possa cambiare. Ed anche alla svelta.