“Una nuova specie ci sta invadendo”: SOS in Sardegna, la sicurezza non è più garantita | Allertati tutti gli abitanti

Allerta in Sardegna (Canva) Sardegnainblog.it
Allerta massima per gli abitanti della Sardegna. Una nuova specie mai vista prima sta invadendo la regione.
Vivi anche tu nella bellissima Sardegna o la frequenti spesso per le sue meravigliose acque cristalline? Purtroppo un nuovo pericolo sta facendo tremare tutti gli abitanti della regione. Il motivo? Una specie animale mai vista prima, un predatore spietato che potrebbe essere un vero e proprio rischio per l’habitat naturale.
La scoperta ha messo in moto una corsa contro il tempo. Ma ecco nel dettaglio cosa hanno spiegato gli esperti.
La Sardegna è terra di incredibili luoghi, spiagge, culture e animali di ogni genere e tipo. Visitarla o viverci è una vera e propria fortuna, in grado di lasciare dentro di noi qualcosa di inspiegabile. Purtroppo però, proprio in queste ore, un’allerta avrebbe terrorizzato gli abitanti e i turisti rimasti per godersi le ultime settimane di Settembre.
La presenza di una nuova specie sull’isola è stata confermata proprio dagli esperti e, inutile dirlo, la cosa è finita sulla bocca di tutti quanti.
Il nuovo pericolo di cui stanno parlando tutti quanti
Si tratta della Vespa velutina, meglio conosciuta come calabrone asiatico, un insetto invasivo e predatore spietato delle api. La prima segnalazione è partita da Ilbono, in Ogliastra, da un apicoltore che aveva notato insetti strani aggirarsi attorno alle sue arnie. Gli esperti del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, con l’aiuto di radiotrasmettitori, hanno localizzato e distrutto il primo nido mai trovato in Sardegna.
Purtroppo però il problema non è comunque stato risolto e sembrerebbe che sia solamente l’inizio di una minaccia alquanto pericolosa.
Il rischio dietro a questa specie mai vista prima
Come riportato da Apicoltoremoderno.it, questo calabrone originario del Sud-Est asiatico è arrivato per la prima volta in Europa nel 2004, si è diffuso rapidamente in tutta Italia e adesso ha raggiunto anche la Sardegna. Il problema è serio: la Vespa velutina caccia le api bottinatrici, catturandole al volo e portandole al nido per nutrire le proprie larve. Il risultato? Colonie decimate, miele compromesso e apicoltori in ginocchio. Secondo gli esperti, potrebbe addirittura trattarsi di una perdita pari al 50%. Come se non bastasse, questa specie è in grado di costruire i suoi grandi nidi (fino a 60×80 cm) anche in ambienti urbani, come i tetti, i balconi o gli alberi vicino alle case. Le sue punture possono essere dolorosissime e sono un serio pericolo per chi soffre di allergie o subisce più punture consecutive.
Insomma, anche la Sardegna deve ora affrontare questa emergenza ecologica. Non si tratterà solamente di una battaglia per difendere il miele, ma le stesse api, che rappresentano per noi equilibrio della biodiversità e della produzione agricola.