Formaggio, il migliore della Sardegna lo producono solo qui | È invidiato da tutta l’isola: per lui non ci sono rivali

Vassoio di formaggi

Formaggio più buono (pexels) - sardegnainblog.it

Il formaggio più buono della tua vita lo puoi assaggiare soltanto in questa zona della Sardegna. Tutto il resto è niente.

L’Italia offre una vastità di alimenti che il resto del mondo ci invidia, perché sono tanti, diversi, tradizionali e gustosissimi.

Uno degli ingredienti più consumati nel Bel Paese è il latte, dal quale si possono far derivare un’ampia gamma di prodotti (dallo yogurt al burro passando anche per i formaggi).

Proprio quest’ultima categoria dà il meglio di sé in fatto di varietà e, infatti, nel nostro Paese ci sono tantissimi tipi di formaggi (diversi tra loro in base alla Regione di provenienza).

In Sardegna c’è il formaggio più buono dell’intera isola, che gli altri sardi e il resto della penisola (dando per scontato anche il resto del globo) invidiano da morire.

L’eccellenza 100% sarda

Una delle due isole maggiori dell’Italia è la Sardegna e questa terra offre ai suoi residenti e a chiunque le faccia visita panorami mozzafiato, spiagge incontaminate, accoglienza unica e cucina tradizionale. L’isola potrebbe apparire come ruvida, scontrosa e chiusa (per via della sua natura incontaminata e selvaggia), ma in realtà è molto accogliente e la sua rusticità dimostra come i sardi rispettino la natura.

Se vuoi mangiare il formaggio più buono della tua vita, non devi andare soltanto in Sardegna ma recarti in un preciso punto dell’isola perché è soltanto lì che questo alimento viene prodotto. Stiamo parlando dell’Axridda, un tipo di formaggio sardo appartenente a una precisa area dell’isola maggiore.

Formaggio con crosta d'argilla
Axridda (sardegnaagricoltura.it) – sardegnainblog.it

Il processo di produzione

Secondo quanto si legge sul sito idealista.it, l’Axridda è un formaggio prodotto nell’area di Escalaplano (un piccolo borgo del sud della Sardegna, più precisamente a sud-est della Regione). per dare vita all’Axridda si seguono diversi passaggi che sono ancorati alla tradizione sarda di centinaia di anni fa.

Prima di tutto si caglia il latte di pecora e quando si ottiene il formaggio si sala e si lascia stagionare per diversi mesi. La caratteristica più unica che rara appartenente all’Axridda è la sua copertura esterna, dal momento che la crosta viene trattata con uno strato di argilla (che in sardo si dice axridda). Questo strato di argilla serve per proteggere la pasta durante la sua maturazione e aiuta a sviluppare aromi complessi e unici tipici di questo formaggio. Stando a quanto riportato sul sito idealista.it, l’Axridda è perfetto da gustare come antipasto rustico tagliandolo a scaglie spesse e mangiandolo insieme a dei pezzi di pane carasau o pistoccu.