Consiglio di Stato, via libera ai tamponi per chi arriva in Sardegna. Tutti i dettagli!

Consiglio di Stato, via libera ai tamponi per chi arriva in Sardegna: quando il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha firmato l’ordinanza numero 5 del 5 marzo 2021 – in base alla quale si chiede la vaccinazione o un test anti-Covid negativo per entrare in Sardegna, altrimenti si dovrà scegliere tra il test rapido all’arrivo in aeroporto, il tampone da svolgersi entro 48 ore e l’isolamento obbligatorio – tutti ci siamo chiesti se il Governo, il TAR Sardegna e il Consiglio di Stato avrebbero avvallato o meno questo provvedimento, dando per scontato che qualcuno avrebbe fatto ricorso.
Bene, se dal Governo Nazionale tutto tace e chi tace acconsente, il Consiglio di Stato ha dato invece espressamente ragione alla Sardegna, rigettando il ricorso presentato dagli avvocati Francesco Scifo e Linda Corrias del team “Giuristi per la legalità“, che era già stato respinto ieri dal Tar Sardegna. Confermata quindi la piena legittimità della scelta della Regione di imporre l’obbligo di sottoporsi al tampone per chi arriva nell’Isola, come previsto della succitata ordinanza.
Secondo i legali che hanno presentato il doppio ricorso l’ordinanza perché prescrive esami invasivi (tamponi molecolari obbligatori), un trattamento dati sensibili non autorizzato e ulteriori restrizioni alla libertà personale, di circolazione. Tale linea però è uscita sconfitta, secondo il Consiglio di Stato l’ordinanza del Presidente della Regione Sardegna è pienamente legittima.
Ne da notizia, in un comunicato stampa, la stessa Regione Sardegna. Raggiante, com’era facile intuire, il Presidente Solinas:
Il diritto alla salute dei sardi deve essere tutelato con ogni mezzo, e la Regione ha agito in questa direzione, sempre nel rispetto delle leggi, fin dai primi giorni della diffusione del virus. Oggi viene riconosciuta la piena legittimità delle nostre scelte, e questo si spinge a proseguire sereni su una strada che sta già dando ottimi risultati e che, con l’accelerazione delle vaccinazioni, ci consentirà di raggiungere l’obiettivo di portare la Sardegna, quanto prima, fuori da un’emergenza sanitaria ed economica senza precedenti.
Vi ricordo che prima di arrivare in Sardegna è anche necessario registrarsi sul sistema regionale Sardegna Sicura, ci sono due modalità, una alternativa all’altra: