Fare pipì in strada non è reato, ma multe da 5 a 10 mila euro!

Fare pipì in strada non è più reato, ma le multe sono salate da 5 a 10 mila euro: alzi la mano chi viaggiando in auto sulla SS131 non ha mai visto qualcuno fermo in una piazzola di sosta intento a dare risposta a impellenti bisogni fisici. Insomma a fare pipì per strada. Alzi anche la mano chi passeggiando per le vie del centro storico di Cagliari, specie in quelle vicine alla movida, non ha avvertito l’olezzo delle altrui orinazioni (e non diamo sempre la colpa agli immigrati, era così anche prima).
Orinare in luoghi pubblici non è più reato:
Orinare per strada o comunque in luoghi pubblici è vietato dalla legge. Si tratta infatti di un atto contrario alla pubblica decenza – occorre tirar fuori gli organi genitali – che è stato depenalizzato con la sola sanzione pecuniaria, ma decisamente salata.
Prima era un reato vero e proprio e si rischiava l’arresto fino a un mese.
Multa fino a 10 mila euro:
Bene, in pochi sanno che urinare per strada può costare carissimo, per la precisione da un minimo di 5 mila ad un massimo di 10 mila euro.
Ci sono solo due modi per evitare la multa:
Dimostrare di non aver potuto fare altrimenti (cioè che in zona non vi fossero ad esempio bar o bagni pubblici), oppure avere un certificato medico che attesti l’impossibilità oggettiva di prevedere il bisogno e l’incapacità di trattenerlo. Pensiamo ad esempio alle persone più anziane.
E se siete sulla strada statale 131 non ci sono scuse, ci sono infatti le stazioni di servizio, poi certo si deve consumare, ma meglio prendersi un caffé che una multa salata.