Covid-19 si espande in Europa, guarda le cartine!

Il Covid si espande in Europa, guarda le cartine: i dati che vi mostriamo oggi sono dell’ “European Centre for Disease Prevention and Control“, o se preferite del “Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie“, un’agenzia indipendente dell’ Unione Europea che ha lo scopo di rafforzare le difese dei paesi aderenti contro le malattie infettive. L’agenzia sta mettendo una grande cura statistica nell’analizzare i dati dei contagi da Covid-19 in Europa.
Da non perdere non solo i tanti dati raccolti e organizzati in tabelle interattive, ma anche le cartine esemplificatrici che fanno capire anche a chi sia completamente digiuno di statistica quale sia l’andamento del coronavirus in Europa.
In particolare oggi vediamo la cartina che ci mostra il numero di casi di positività riportati nelle singole regioni degli stati europei negli ultimi 14 giorni, cioè nelle ultime due settimane. Si va da l’azzurrino con nessun nuovo caso di Covid, al giallo paglierino per meno di 20 casi per 100mila abitanti, per poi piano piano aumentare d’intensità, con il colore marrone a indicare le regioni dove il Covid si sta diffondendo con maggior velocità.
Covid-19 in Europa, casi riportati nelle settimane 36 e 37 (16 settembre 2020):

Covid-19 in Europa, casi riportati nelle settimane 37 e 38 (23 settembre 2020):

In particolar modo, dal confronto fra le due cartine (le quali vengono aggiornate ogni settimana), si capisce quale sia l’andamento una settimana dopo l’altra. Come si può vedere i colori scuri avanzano un po’ ovunque in Europa, eccezion fatta per Spagna (una regione in meno scura e un barlume di speranza) e soprattutto Romania (dove il miglioramento è evidente).
Si tratta della tanto temuta seconda ondata? Difficile rispondere con certezza, di sicuro adesso sapiamo meglio come contenere il Covid e come curare i malati.
Covid in Italia e in Sardegna:
Da notare come la Sardegna non abbiamo cambiato colore e sia a tutti gli effetti tra le regioni europee meno colpite dal virus nelle due ultime settimane, così come la gran parte d’Italia (Abruzzo e Molise si sono comunque inscurite di un livello passando di settimana in settimana). Tra le grandi nazioni solo Germania e Polonia sono messe meglio di noi.