Quest’isola costa come una macchina: l’hanno messa in vendita per una manciata di euro | Puoi comprarla anche tu
Isola - Pexels - sardegnainblog.it
Quest’isola privata costa quanto una macchina: è stata messa in vendita per una manciata di euro. Ecco di che cifra si parla
Quando pensi a un’isola privata, immagini subito yacht, miliardari e cifre da capogiro, lontanissime dalla vita reale. Eppure esiste davvero un fazzoletto di terra in mezzo all’acqua che viene via al prezzo di un’auto di media gamma, una cifra che molti associano a un mutuo per la macchina, non certo a un pezzo di paradiso tutto per sé.
I portali specializzati nella vendita di isole low cost mostrano sempre più spesso annunci che sembrano finti: spiaggette, scogli, bosco e silenzio assoluto in cambio di poche decine di migliaia di euro, una vera “manciata di euro” per gli standard del mercato immobiliare internazionale. Tra queste occasioni ce n’è una che spicca più delle altre, perché il prezzo è davvero paragonabile a quello di un’auto nuova ben accessoriata.
Parliamo di una porzione di terra non minuscola, con migliaia di metri quadrati a disposizione, dove potresti immaginare un piccolo molo, una casetta essenziale, il barbecue vista tramonto. Un’isola che, sulla carta, non è affatto un sogno inaccessibile per un singolo acquirente o per un gruppo di amici pronti a dividere l’investimento, ma un obiettivo che entra di diritto nella categoria dei “capricci possibili”.
Un’isola da 16mila metri quadri al prezzo di una vettura
Quell’isola esiste davvero e ha anche un nome: si chiama Hog Island, misura circa 16mila metri quadrati ed è stata proposta sul mercato a poco più di 64mila euro. Si trova al largo della costa sud-ovest del Canada, praticamente di fronte al confine con lo stato americano del Maine: un fazzoletto di roccia e verde immerso in uno scenario da cartolina, molto più vicino alla terraferma di quanto potresti pensare, ma abbastanza isolato da garantire silenzio e privacy totali.
Nel catalogo delle isole “low cost” compaiono anche altre opportunità sorprendenti: un’isola a circa 90 km da New York intorno ai 96mila euro, un’altra a nord della Norvegia per circa 85mila euro, fino ad arrivare a soluzioni più care in Giappone o alle Bahamas, sempre molto al di sotto delle cifre da jet set che immagini di solito. Ma è proprio il caso di Hog Island, con il suo prezzo da automobile ben equipaggiata, a rendere tangibile l’idea che un’isola privata non sia più solo una fantasia da rivista patinata.

Come si compra un’isola “da comuni mortali” e cosa devi sapere
Per arrivare a firmare un contratto del genere non basta cliccare su un annuncio: dietro una isola privata low cost ci sono agenzie specializzate, perizie, verifiche sul titolo di proprietà e tutta la parte legale legata a vincoli ambientali e urbanistici. I siti che raccolgono queste offerte mettono in contatto venditore e potenziali acquirenti, ma poi serve un lavoro dettagliato di notai, avvocati e tecnici locali, proprio come accade per l’acquisto di una casa “normale”, con in più la complessità di trovarsi spesso in un altro Paese.
Il prezzo di partenza – quella famosa cifra “come una macchina” – è solo il primo gradino: a quello vanno aggiunti i costi di trasferimento della proprietà, eventuali lavori per rendere l’isola abitabile, l’accesso via barca, le forniture di acqua ed energia, la manutenzione degli edifici e del paesaggio. Detto questo, l’idea resta affascinante: sapere che esistono luoghi come Hog Island, messi in vendita a poche decine di migliaia di euro, cambia il modo in cui pensi al concetto di “seconda casa”. Non più solo appartamenti al mare o in montagna, ma un piccolo regno personale raggiungibile in barca, che sulla carta costa quanto una vettura nuova. La differenza, semmai, è capire se sei pronto a sostituire il profumo di interni in pelle con quello del mare aperto e della tua isola privata.
