Weekend fuori low cost | Tra borghi dimenticati e treni lenti: ecco le mete a portata di famiglia
In Sardegna pullulano i borghi - Wikicommons - Sardegnainblog.it
I weekend low cost stanno tornando protagonisti, grazie a itinerari semplici, borghi dimenticati e piccoli viaggi in treni lenti che permettono di scoprire l’Italia senza stress e senza spendere troppo.
Negli ultimi mesi l’idea di lasciare la città per un paio di giorni si è trasformata in un’abitudine sempre più accessibile.
Complice la riscoperta dei territori minori e la voglia di ritrovare una dimensione più autentica, famiglie e viaggiatori scelgono mete dove contano la calma, la natura e la possibilità di muoversi senza auto.
La tendenza indica una preferenza crescente per luoghi fuori dalle rotte tradizionali, piccoli centri che custodiscono tradizioni, silenzi e ritmi ormai rari. A trainare questa scelta sono soprattutto i costi contenuti: dormire, mangiare e muoversi diventa sorprendentemente economico se si sceglie la giusta destinazione e il momento adatto per partire.
Quando il viaggio rallenta e il weekend cambia sapore
Uno degli elementi più affascinanti dei nuovi itinerari low cost è proprio il ritorno ai treni lenti, quelli che percorrono linee storiche, attraversano vallate e collegano tra loro piccoli borghi. Non è un semplice spostamento, ma un modo diverso di vivere il viaggio: il panorama scorre fuori dal finestrino, il ritmo diventa più morbido e si ritrova quel piacere dimenticato dell’attesa.
Tra le mete facilmente raggiungibili ci sono località che sorprendentemente offrono molto più di quanto promettano. Castel del Giudice, tra Abruzzo e Molise, è un esempio perfetto: natura incontaminata, prodotti locali a prezzi accessibili e un’atmosfera che mette immediatamente a proprio agio. Poco distante, un’altra meta ideale per famiglie è Viggianello, immerso nel Parco del Pollino, dove i costi restano bassi e le attività all’aria aperta non mancano. Sono luoghi che restituiscono spazio e respiro senza richiedere budget importanti.

Borghi che accolgono e itinerari che piacciono ai più piccoli
Il bello dei weekend economici è che si modellano facilmente sulle esigenze di una famiglia. I borghi minori offrono percorsi brevi, facili da esplorare con i bambini, e numerose attività legate alla natura: piccole fattorie, sentieri panoramici e musei locali che raccontano storie semplici ma affascinanti. In molti casi non serve nemmeno prenotare con largo anticipo, perché l’accoglienza resta spontanea e genuina.
Le mete fuori dai grandi circuiti permettono anche di riscoprire il valore del tempo condiviso. Si passeggia, si assaggiano prodotti regionali e si rientra a casa con la sensazione di aver vissuto un’esperienza diversa dal solito. È questa la forza dei weekend low cost: offrire un modo nuovo di viaggiare, più lento, più umano e perfetto per chi vuole ritagliarsi una pausa senza pesare troppo sul portafoglio.
