Sinner, la gioia è già finita: “Retrocesso al secondo posto” | Ecco che cosa è successo

Sinner ha trionfato a Parigi

Sinner ha trionfato nel Masters 1000 di Parigi - Wikicommons - Sardegnainblog.it

Un altro trionfo per Sinner che a Parigi conquista il prestigioso Masters 1000 e torna in vetta al ranking Atp. Alcaraz però è in agguato

Chissà cosa avrebbe potuto combinare Jannik Sinner se non fosse rimasto fermo per tre lunghi mesi a causa della squalifica legata al famigerato ‘caso Clostebol‘. Un periodo in cui il tennista altoatesino ha saltato grandi appuntamenti a cui teneva parecchio.

I due Masters 1000 di Indian Wells e Miami sono due dei tornei preferiti dal fuoriclasse azzurro, eventi a cui per fortuna potrà prendere parte l’anno prossimo. Al netto dello stop imposto dal patteggiamento con la WADA, nel 2025 Sinner ha ottenuto risultati straordinari.

I due Slam conquistati in scioltezza, Australian Open e Wimbledon, e il Masters 1000 di Parigi indoor vinto a mani basse rappresentano il fiore all’occhiello di un’annata comunque memorabile.

L’unica macchia, se così può essere definita, è la rocambolesca sconfitta in finale al Roland Garros per mano di Carlos Alcaraz. Il tennista spagnolo dopo una prima parte di stagione altalenante è stato ingiocabile fino al clamoroso ko incassato al primo turno proprio a Parigi-Bercy.

Sinner è al settimo cielo, ma è una gioia effimera

Una sconfitta inattesa che Alcaraz ha pagato a caro prezzo: lo spagnolo ha infatti dovuto subire il sorpasso di Sinner in testa alla classifica mondiale.  Il campione di San Candido torna così in vetta al ranking Atp, anche se solo per qualche giorno.

Una soddisfazione per il tennista azzurro destinata a durare appena una settimana: lunedì prossimo 10 novembre Alcaraz tornerà al comando scalzando il suo rivale proprio in occasione dell’inizio delle Atp Finals.

La rivalità fra Sinner e Alcaraz infiamma il tennis
La rivalità fra Sinner e Alcaraz infiamma il tennis – Wikicommons – Sardegnainblog.it

Alcaraz si gode la beffa consumata ai danni di Sinner

Il motivo di questo controribaltone è presto detto: tra sette giorni dovranno uscire letteralmente i punti delle Atp Finals conquistati un anno fa: nel 2024 infatti fu proprio Sinner a trionfare a Torino vincendo tutte le partite dalla prima all’ultima. Un percorso straordinario che fruttò all’altoatesino la bellezza di 1500 punti.

Un tesoretto che Sinner è destinato a perdere, almeno per il momento. Sta di fatto che lunedì prossimo il tennista azzurro si ritroverà con 10000 punti in classifica contro gli 11050 di Alcaraz, che invece potrà sfruttare le disastrose Finals dello scorso anno, quando fu eliminato già nel girone eliminatorio vincendo solamente una partita. È questo il paradosso del tennis e del meccanismo dei punti nel ranking: vincere tanto ti favorisce nell’immediato ma ti penalizza in prospettiva futura.