Giorno o sera, ecco quando usare gli elettrodomestici | La risposta è sconvolgente: tutti pensavano il contrario

C'è il modo di risparmiare sugli elettrodomestici - Wikicommons - Sardegnainblog.it
Un giusto utilizzo degli elettrodomestici incide in misura significativa sul costo delle bollette. Esiste la possibilità di risparmiare
La gestione dei consumi elettrici domestici è diventata un elemento cruciale per il bilancio familiare. Milioni di cittadini cercano ormai da anni l’opzione migliore per risparmiare il più possibile sulla bolletta di luce e gas.
Da questo punto di vista gioca un ruolo fondamentale l’orario di utilizzo degli elettrodomestici. La scelta di far funzionare lavatrice, lavastoviglie e asciugatrice di giorno o di sera dipende strettamente dal tipo di contratto di fornitura energetica sottoscritto.
Comprendere nei minimi dettagli la propria tariffa è del resto il primo passo per massimizzare il risparmio senza rinunciare alla comodità. Ormai l’ipotesi di fare a meno di lavastoviglie e soprattutto lavatrice non è contemplabile.
Ad illustrare nei dettagli il percorso ideale per risparmiare il più possibile è il portale Quifinanza.it che spiega in quali casi conviene utilizzare gli elettrodomestici durante il giorno e in quali invece è bene utilizzarli la sera.
Tariffa monoraria: convenienza a qualsiasi ora
La distinzione principale è tra la tariffa monoraria e la tariffa bioraria (o multioraria). Questa differenza determina in modo netto se sia più conveniente concentrare i consumi durante il giorno o spostarli nelle ore notturne e festive. Per chi ha un contratto con una tariffa monoraria, la questione è molto semplice: il costo dell’energia elettrica rimane identico 24 ore su 24, sette giorni su sette.
In questo caso usare gli elettrodomestici durante il giorno non comporta alcun svantaggio economico. Al contrario, può essere persino più pratico, permettendo di gestire il bucato e le faccende domestiche in modo più immediato e di sfruttare l’asciugatura all’aria aperta. Non c’è alcuna pressione a dover aspettare la sera per avviare un ciclo di lavaggio, e la programmazione diventa più flessibile.
Tariffa bioraria: il risparmio è garantito
Il discorso cambia radicalmente per i consumatori che hanno optato per una tariffa bioraria. Questo tipo di contratto prevede fasce orarie a costi differenti: la fascia F1 (diurna, generalmente dalle 8:00 alle 19:00 nei giorni feriali) ha un costo dell’energia più alto mentre le fasce F2 (serale, dalle 19:00 alle 8:00) e F3 (notturna e weekend) offrono un prezzo molto più vantaggioso.
In questo scenario usare gli elettrodomestici di giorno, soprattutto quelli ad alto consumo come l’asciugatrice, può tradursi in un salasso in bolletta. Il pro, in questo caso è la convenienza economica di spostare i consumi nelle ore serali, notturne e nei giorni festivi. Molte lavatrici e lavastoviglie moderne sono dotate di programmi a partenza ritardata, pensati proprio per questo tipo di gestione.