Porto Flavia, riapre oggi anche il secondo livello!

Porto Flavia vista dal mare

Porto FlaviaPorto Flavia, il 2 agosto 2021 riapre il secondo livello: Porto Flavia è uno dei siti di archeologia industriale più conosciuti non solo in Sardegna, ma al mondo. Il suo perché è presto detto. Non si tratta infatti, come molti credono, di una miniera, bensì di un intero porto minerario scavato all’interno di un promontorio roccioso, che permetteva di stoccare il minerale e quindi di caricare navi ben più grandi lì dove il fondale lo permetteva.

Bene, per questioni di sicurezza il secondo livello del sito di Porto Flavia con la galleria di base, è rimasto chiuso per ben 13 anni.

Da oggi però l’area in cui, durante l’attività della miniera, le tramogge scaricavano il materiale estratto sul nastro trasportatore attraverso il quale poi il minerale veniva calato sulle imbarcazioni in attesa nel tratto di mare sottostante, riapre di nuovo.

La riapertura completa del sito si è resa possibile grazie alle operazioni di riqualificazione dell’area con la ripulitura del sito e messa in sicurezza dei fornelli (pozzi che mettevano in comunicazione i due livelli della struttura mineraria, permettendo lo scarico del minerale al livello inferiore), svolte da Iglesias Servizi, società in house del Comune di Iglesias.

Contestualmente è stata sistemata la strada che unisce Masua a Porto Flavia e dell’area di parcheggio del sito, abbattendo la quantità di polveri sollevate dai numerosi automezzi dei visitatori per mezzo di un’autocisterna, che bagna la strada ad intervalli di tempo regolari.

Ricordo giorni e orari di accesso, prezzi dei biglietti, e modalità di prenotazione della visita a Porto Flavia. Ricordo infatti che le visite a Porto Flavia sono contingentate e lo erano anche prima del Covid.

Copyright: foto dal comunicato stampa del Comune di Iglesias.