Sardegna in zona rossa da lunedì 12 aprile 2021

Indice Rt troppo alto, la Sardegna entra in zona rossa da lunedì prossimo: giornata di cattive notizie ieri in Sardegna, bastava leggere i dati sui nuovi contagi snocciolati ogni pomeriggio per capire che la nostra isola si trova adesso nel pieno della così detta terza ondata di Covid-19, anche grazie alla variante inglese, oramai preponderante.

Dati Covid in peggioramento in Sardegna:

Prima arriva il consueto rapporto settimanale della fondazione Gimbe che parla di un aumento del +55,7% dei casi Covid in Sardegna, tale da raggiungere quota 983 attualmente positivi per 100mila abitanti nella settimana 31 marzo-6 aprile 2021. Sono invece 132 i casi settimanali ogni 100mila abitanti (ben al di sotto della soglia dei 250 necessari per entrare in zona rossa). La vaccinazione di massa inoltre continua ad accumulare ritardi.

Secondo l’osservatorio peggiorano anche i dati ospedalieri, pur rimanendo abbondantemente entro le soglie di saturazione definite dal Governo:

23% di posti letto occupati nelle terapie intensive (ad oggi ci sono 50 pazienti ricoverati in terapia intensiva, +1 su ieri)
19% di ricoverati Covid negli altri reparti di medicina (ad oggi ci sono 321 pazienti ricoverati in reparti non critici, +19 su ieri).

L’indice Rt sale a 1,53 condanna la Sardegna:

Eppure la Sardegna enterà in zona rossa per via dell’indice Rt rilevato dal monitoraggio settimanale Iss-Ministero della Salute, che ha raggiunto il valore di 1,54. E’ il più alto d’Italia, ben al di sopra sia della soglia di 1,25 che fa finire automaticamente le Regioni in zona rossa sia della media nazionale che proprio questa settimana è scesa a 0,92.

Insomma, un valore così alto da far morire sul nascere qualsiasi forma di negoziazione con governo centrale, anzi a dare la notizia è stato l’assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu, con queste parole:

Mi ha chiamato Speranza. La Sardegna sarà zona rossa.