Carciofi Sardi Ripieni (ricetta vegetariana)

Ricetta dei carciofi sardi ripieni

Ricetta dei carciofi sardi ripieni: quella che vi presentiamo oggi è una nostra ricetta di famiglia, vivendo nel Campidano infatti – uno dei massimi centri di produzione del pregiato Carciofo di Sardegna IGP – ne mangiamo tantissimi, letteralmente a cassette. Una ricetta in grado di far rendere al meglio le qualità organolettiche e il sapore amarognolo di questo prezioso ortaggio.

La ricetta di oggi è vegetariana, non prevede cioè l’utilizzo di ingredienti come carne o pesce, ma vengono utilizzati uova e formaggi in quantità, anche in questo caso sardi: l’immancabile pecorino e la provola sarda.

E’ un piatto molto buono e relativamente facile e veloce da preparare (in poco più di un’ora il piatto è pronto, dipende molto da quale dimestichezza avete con la pulizia dei carciofi).

carciofi spinosi sardi igp

A seconda del menù che avete in mente e delle quantità, può essere utilizzato sia come secondo piatto, sia come contorno (o persino come piatto unico accompagnandolo magari con delle patate arrosto o fritte).

Ingredienti (per 4 persone):

  • 8 carciofi spinosi di Sardegna IGP
  • 1 limone
  • acqua

Per il ripieno:

  • 1 tuorlo d’uovo grande
  • 150 gr di pecorino sardo fresco
  • 75 gr di provola sarda affumicata
  • 4 cucchiai di pecorino grattugiato (in alternativa parmigiano grattugiato)
  • prezzemolo (un mazzetto piccolo, dipende anche dal vostro gusto)
  • sale q.b.
  • pepe q.b.
  • 2 cucchiai di olio EVO q.b.
Ingredienti per i carciofi ripieni

Materiale necessario:

  • Un tegame di medie dimensioni con coperchio;
  • Un recipiente di medie dimensioni;
  • Un cucchiaino e un coltello a punta (sconsigliamo di utilizzare uno scavino, a noi risulta più scomodo);
  • Una ciotola e un piattino;
  • Un tagliere.

Tempi di preparazione:

  • Pulitura dei carciofi: 15 minuti circa;
  • Preparazione: 15 minuti circa;
  • Cottura: 30/40 minuti circa:

Preparazione:

Pulire i carciofi:

  1. Preparare un recipiente con acqua e il succo di un limone;
  2. separare il gambo dalla testa del carciofo;
  3. eliminare le foglie esterne più dure dalla testa del carciofo;
  4. separare la punta del carciofo, più dura e dove ci sono le spine, dal suo cuore. Si consiglia di tagliarne almeno 2 o 3 centimetri, dipende anche dalla grandezza e dalla tenerezza del carciofo;
  5. eliminare la barba del carciofo, svuotare cioè il cuore della testa del carciofo della peluria interna, vanno benissimo per questa operazione un cucchiaino o un coltello con la punta arrotondata;
  6. immergere le teste dei carciofi così puliti nell’acqua con il limone per evitare che anneriscano;
  7. pulire il gambo e tagliarlo a tocchetti di 3 0 4 centimetri circa e inserire anch’essi nell’acqua con limone.
Teste dei carciofi pulite

Preparare il ripieno:

Tritare finemente il prezzemolo e metterlo su un piattino.

Tagliare a dadini piccoli il pecorino e la provala sardi e metterli in una ciotola.

Aprire un uovo e versare il tuorlo in una ciotola, sbatterlo un po’, quindi aggiungere un pizzico di sale e pepe a piacere. Unire 4 cucchiai di pecorino o parmigiano grattugiato e mescolare. Aggiungere i formaggi a dadini piccoli, il prezzemolo tritato e 2 cucchiai di olio EVO.

Ripieno per i carciofi

Riempire i carciofi con il ripieno:

Prendere le teste dei carciofi precedentemente pulite e svuotate, una per volta, sgocciolarle, quindi allargare delicatamente le foglie verso l’esterno e inserire il ripieno, pressandolo con il dorso di un cucchiaino.

Il cuore del carciofo riempito con il ripieno

Cottura:

In un tegame basso, di medie dimensioni (24 centimetri circa di diametro), versare un poco di olio EVO, senza esagerare, sul quale cuoceranno i carciofi. Disporre le teste dei carciofi ripiene lungo le pareti del tegame e i gambi tagliati all’interno. Aggiungere un pizzico di sale un filo d’olio EVO sui gambi. Prima di accendere il gas aggiungere un cucchiaio d’acqua per essere sicuri che non si attacchino.

i carciofi ripieni nel tegame

Coprire il tegame con il coperchio e far cuocere a fiamma bassa per circa 30 o 40 minuti controllando che i carciofi non si attacchino, nel caso aggiungere un pochino d’acqua.

Trucco: il tempo di cottura dipende da quanto sono teneri i carciofi, in realtà se sono tenerissimi potrebbero bastare 20 minuti.

Appena sono cotti, non devono cuocere troppo perché devono rimanere sodi, togliere dal fuoco, impiattare e servire a tavola accompagnando con un buon bicchiere di vino bianco o rosso leggero.

Trucco: se la cottura è andata a buon fine, sul fondo del tegame rimane un po’ di sughetto, versatelo sui carciofi ripieni al momento di impiattare.

Variante non vegetariana:

Se invece vi piacciono i carciofi ma non volete mangiare per forza vegetariano, insomma se siete carnivori, allora potete trasformare la ricetta così, togliete la provola affumicata e aggiungete altri 50 grammi di pecorino grattugiato e 100 grammi di pancetta tagliata a dadini piccoli.

Conservazione: se non li mangiate tutti o se li volete preparare in anticipo, durano fino a due giorni in frigorifero, altrimenti si possono tranquillamente congelare. Si potranno poi riscaldare o scongelare anche al microonde.

Carciofi sardi ripieni

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