Codacons: Passaporto sanitario è incostituzionale e lo porta all’attenzione della Consulta!

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Passaporto sanitario è incostituzionale secondo il Codacons: l’associazione dei consumatori Codaconds si muove per contrastare le limitazioni regionali agli accessi dei cittadini, come quelle annunciate dalle regioni Sardegna e Sicilia, perché vengono ritenute illegittime e incostituzionale.

Va da se che finora non c’è stato ancora nulla di scritto e nessuna decisione è stata presa, anche se pare proprio che il passaporto sanitario non si farà o, più probabilmente verrà premiato il turista virtuoso che vorrà farlo di sua spontanea volontà, almeno in Sardegna.

Ad ogni modo il Codacons porta il “passaporto sanitario” all’attenzione della Consulta, dove già pende un ricorso dell’associazione contro le Regioni che durante la fase 2 si sono mosse in ordine sparso con ordinanze che contraddicevano le disposizioni del Governo. Così si legge nel comunicato stampa:

Abbiamo deciso di presentare motivi aggiunti al ricorso pendente dinanzi la Corte Costituzionale, affinché sia valutata la legittimità costituzionale degli attestati che alcune regioni richiedono ai cittadini per l’ingresso nel territorio. Le regole per i trasferimenti tra regioni devono essere infatti decise dallo Stato, e qualsiasi limitazione lede i diritti costituzionali; le pretese di passaporti o attestati di negatività al Covid per entrare nelle regioni sono assurde e irrealizzabili, e configurano una lesione dei principi riconosciuti dalla nostra Costituzione.

E ancora, prosegue il Codacons:

L’unico limite che può essere giustificato, sia in entrata che in uscita dalle regioni, è quello verso coloro che mostrano sintomi di Covid e febbre alta, perché ogni altra limitazione risulterebbe incostituzionale.