Traghetti Sardegna, nuove partenze da Savona e Civitavecchia con Sardinia Ferries!

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Traghetti Sardegna, nuove partenze da Savona e Civitavecchia con Sardinia Ferries: dicono tutti che la stagione estiva sarà in larga parte compromessa per colpa della pandemia, fa piacere vedere che c’è ancora chi lavora attivamente per facilitare le vacanze degli italiani, che scampata la grande paura avranno voglia di rilassarsi al mare, con tutte le regole e le prudenze del caso ovviamente.

Sardinia Ferries, tutte le novità sulla Sardegna per l’estate 2020:

E allora in attesa che governi, scienziati, operatori sanitari e del turismo individuino le buone pratiche per ricevere i turisti e i nuovi progetti di accoglienza che metteranno la salute al primo posto, la Sardinia Ferries – Compagnia delle Navi Gialle – parte con le prenotazioni per due nuove rotte:

  • La Savona/Golfo Aranci, con tre viaggi notturni a settimana (venerdì/domenica/martedì) dal 10 luglio al 14 settembre 2020.
  • La Civitavecchia/Golfo Aranci, con tre viaggi diurni a settimana (sabato/lunedì/mercoledì) dall’11 luglio al 12 settembre 2020.

Per l’estate 2020 confermata anche la linea Livorno/Golfo Aranci.

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Così Raoul Zanelli Bono, Direttore Commerciale di Corsica Sardinia Ferries:

La Compagnia, che è in costante contatto con le Autorità Sanitarie competenti, assicura l’osservanza dei protocolli anti-contagio e ha già attuato tutte le misure impartite dalle Autorità Governative, Sanitarie e Marittime, per garantire la salute e l’incolumità dei passeggeri e dei suoi equipaggi.

L’offerta Super Flessibile di Sardinia Ferries:

Ricordo che con Sardinia Ferries è attiva l’offerta: “SUPER FLESSIBILE“, che prevede il 20% di sconto su passeggeri, veicoli e cabine ed è modificabile senza penali per un’altra data o un’altra linea, anche nel 2021. Per tutte le info e le condizioni andate sul sito di Sardinia Ferries.

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Per adesso dimentichiamo i pannelli in plexiglass in spiaggia, ne sentiremo ancora di ipotesi più o meno fantasiose, giorno dopo giorno. Ma in realtà è ancora troppo presto, in questo momento, più che in altri occorre fidarsi delle autorità e degli operatori del settore viaggi e turismi, che non vedono l’ora di prendersi di nuovo cura di noi!