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Le 10 regole per la sicurezza in maree per un bagno sicuro: vi parlavo nei giorni scorsi del cartellone degli eventi estivi a Siniscola e nelle sue frazioni, mentre cercavo informazioni sul sito del Comune delle Baronie mi sono imbattuto nel progetto  ”Papà ti salvo io” – ideato, progettato e realizzato dalla Società Nazionale di Salvamento Genova, riproposto in Sardegna dalla sezione salvamento di Budoni – e rivolto ai bambini in età scolare, per insegnare loro come vivere il mare senza pericoli e in tutta sicurezza.

Mi è capitato spesso infatti di parlare con operatori sportivi e turistici che mi spiegavano come la gran parte degli incidenti marini – e delle persone, sia bambini che adulti, che vanno in difficoltà in acqua – siano dovuti a mancata conoscenza delle regole più elementari del mare.

Perciò per imparare a prevenire i pericoli del mare, a prescindere dalla vostra età, ecco per voi le 10 regole d’oro per un bagno sicuro (vi ricordo anche tutte le regole da seguire sulle spiagge della Sardegna):

1 e 2 – Se non sai nuotare non andare dove l’acqua è più alta della tua cintura e non entrare in acqua velocemente dopo una prolungata esposizione al sole (da ragazzo quest’ultima ha messo in difficoltà anche me):

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3 e 4 – Non nuotare mai da solo e rimani nella zona riservata alla balneazione, se sei stanco riposati sul dorso e vai verso riva, non avere vergogna a chiedere aiuto se ti trovi in difficoltà:

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5 e 6 – Evita di tuffarti se non conosci il fondale l’acqua potrebbe essere più bassa di quanto tu credi o potrebbero persino nascondersi degli scoglio subito sotto la superficie. Presta attenzione anche quando vai in apnea e non iperventilare. L’iperventilazione è data dall’aumento della frequenza della respirazione, con conseguente riduzione dei livelli di anidride carbonica nel sangue.

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7 e 8 – La tintarella è bella ma non esagerare con l’esposizione eccessiva ai raggi solari, inoltre in caso di bandiera rossa non entrare in acqua, senza se e senza ma. A maggior ragione se non conosci la spiaggia, vuol dire che è pericoloso!

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9 e 10 – Non raccogliere siringhe, vetri o altri oggetti taglienti dalla sabbia, chiama il bagnino. Osserva gli animali marini in acqua ma lasciali in pace, non cercare di catturarli, lasciali vivere:

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Un’altra guida simile la pubblicai lo scorso anno anche sulla pagina Facebook del Tiliguerta, struttura con la quale all’epoca collaboravo, differiva da questa solo in un punto che mi sembra importante sottolineare: “quando hai freddo vuol dire che è ora di uscire“, concordo appieno.

Non mi rimane che augurarvi delle splendide vacanze in Sardegna e degli ottimi bagni rigeneranti e rinfrescanti nel nostro mare.

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