Carnevale in Sardegna, le 10 date e sfilate da non perdere!

1 – Sartiglia di Oristano:
La Sartiglia di Oristano è uno degli eventi più significativi non solo del carnevale, ma dell’intera cultura sarda. Si tratta di un’antica giostra medievale a cavallo di origine spagnola ma che incorpora e integra precedenti elementi della nostra tradizione. In particolare questa grande festa di popolo sottolinea lo stretto rapporto tra i sardi e il cavallo, tra i sardi e la religiosità, tra i sardi e le proprie tradizioni. Essa si volge la domenica di carnevale e il martedì grasso quando viene organizzata rispettivamente dal gremio dei contadini e da quello dei falegnami. Tre sono i momenti principali della Sartiglia:
- La vestizione: quando il capocorsa, in sardo “Su Componidori” viene vestito per l’occasione con gli antichi abiti custoditi dal gremio, gli viene anche apposta una maschera sul viso, sormontato da un cilindro. Elemento importantissimo, finita la vestizione su componidori sale a cavallo e non scenderà più fino a sera, egli diviene infatti il tramite tra Dio e la città e non può toccare terra fino a corsa finita. L’evento, della vestizione per quanto pubblico è ad invito e gli inviti sono gestiti dal gremio che organizza la corsa. Essa viene però proiettata in piazza Eleonora su dei maxischermi.
- La corsa alla stella: è il momento principale della corsa, fino a 100 cavalieri mascherati, uno per volta, scendono cavalcando all’impazzata la via Duomo tra due ali di folla, con lo scopo di centrare la stella posta al centro del percorso con la spada. E badate bene, il pubblico è molto attento ed esperto, non è sufficiente centrare se si è galoppato con riserva, è più importante dimostrare le proprie capacità d i coraggio e destrezza a cavallo. La spettacolare giostra si conclude con Su componidori e i suoi due aiutanti che cercano di infilzare la stella con “Su Stoccu”, ovvero una spada molto più spessa che rende assai più difficile il centrarla. Infine sa Remada, personalmente il momento più emozionante, Su componidori compie un’ultima discesa, completamente sdraiato all’indietro sul proprio destriero lanciato al galoppo, mentre con le braccia ad ampi gesti, impugnando sa “Pipia ‘e Maiu”, benedice la folla.
- Le pariglie: per le pariglie ci si sposta in via Mazzini, dal piccolo tunnel di “Su Brocci” escono gruppi di 2 o 3 cavalieri,, che seppur cavalcando veloci riescono a compiere incredibili acrobazie e figure a cavallo, verticali, ponti e chi più ne ha più ne metta. Fantasia, coraggio e destrezza sono gli unici limiti.
Biglietti:
Alla corsa alla stella e alle pariglie si può assistere gratuitamente dalle transenne a bordo del percorso o a pagamento dalle tribune, ecco quanto costano e come comprare i biglietti.
Programma completo e date:
Trovate qui il programma completo della Sartiglia – che quest’anno si svolge il 3 e 5 marzo 2019 – e qui il programma completo di tutti gli eventi collaterali alla Sartiglia (dal 24 febbraio al 5 marzo 2019).