Cosa fare in caso di incendio boschivo

Cosa fare in caso di incendio boschivo: Personalmente sono un grande amante di escursioni e trekking, che svolgo regolarmente anche nel periodo estivo, eppure non mi è mai successo di imbattermi in un incendio o di trovarmi in situazioni di pericolo dovute alle fiamme (mi è capitato invece di avere le fiamme a poche centinaia di metri da casa e di segnalare più volte dei roghi nella zona industriale). Ciò nonostante la Sardegna in estate è una terra a grande rischio di incendi, perché il sole e è cocente e non piove quasi mai, le campagne sono molto secche ed è sempre possibile che si verifichi qualche rogo, non per forza doloso. Dovendo convivere con questo rischio è sempre meglio essere preparati ad ogni evenienza. Per questo, senza voler allarmare nessuno, ho però deciso di riportare qui per voi i consigli contenuti nelle “Prescrizioni Antincendi della Regione Sardegna” per il 2016, documento che vi consiglio di leggere attentamente e integralmente.
Numeri da chiamare in caso di incendio boschivo:
Partiamo dall’aspetto più importante, se vedi un incendio segnalalo subito agli Enti Competenti telefonando al numero verde 1515 del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (C.F.V.A.),che può essere utilizzato per segnalare qualsiasi emergenza di carattere ambientale. Il servizio è attivo 24 ore su 24, su tutto il territorio della Sardegna e può essere chiamato gratuitamente da qualsiasi telefono a linea fissa, pubblica e privata o da qualsiasi cellulare.
Altrimenti potete chiamare anche al 115 dei Vigili del Fuoco, al 113 della Polizia di Stato o al 112 dei Carabinieri.
Cosa fare quando si segnala un incendio al telefono:
Per facilitare l’intervento delle squadre si spegnimento, ci sono 4 semplici regole da seguire quando si segnala un incendio boschivo al telefono:
- Mantenere sempre la calma e parlare con chiarezza;
- Indicare con la maggior precisione possibile la località precisando la Provincia ed il Comune dell’area che sta bruciando ed altri elementi utili per la localizzazione;
- Segnalare se sul posto vi sono già delle persone che stanno provvedendo a spegnere le fiamme;
- Non riagganciare fino a che l’operatore non lo dica o non abbia ripetuto il messaggio.
I bollettini di previsione di pericolo di incendio:
Per i più previdenti ricordo che sul sito della Protezione Civile della Sardegna si possono leggere quotidianamente i “Bollettini di previsione di pericolo di incendio”, che può essere bene consultare specie se ci si vuole recare in luoghi molto isolati e impervi.
Cosa fare per evitare di scatenare un incendio:
- Non utilizzare a sproposito qualunque tipo di fuoco d’artificio;
- Se fumi, non gettare mozziconi o fiammiferi accesi, anche se sei in macchina o nei pressi del mare;
- Accendere fuochi nei boschi è pericoloso ed è regolato da apposite norme (vedi le già citate prescrizioni regionali antincendi per maggiori dettagli, in estate è proprio proibito senza autorizzazione, ndr);
- Le marmitte catalitiche possono incendiare facilmente l’erba secca;
- Se ti trovi in una zona a rischio di incendio boschivo, presta attenzione all’ambiente che ti circonda;
- Rispettare tutte le norme e le precauzioni quando in campagna si utilizzano strumenti da lavoro (incendi devastanti sono scaturiti in maniera colposa da scintille rilasciate da attrezzi da lavoro, ndr);
- Non abbandonare rifiuti nei boschi: raccoglili e portarli via (i vetri delle bottiglie ad esempio possono possono fungere da lente, mentre la plastiche è un forte combustibile, ndr);
- Nelle zone più esposte agli incendi, attorno alle abitazioni e ai fabbricati, pulire il terreno dalla vegetazione infestante e dai rifiuti facilmente infiammabili.
Cosa fare se c’è un principio di incendio:
- Tentare di spegnerlo solo se si è certi di una via di fuga, tenendo le spalle al vento e battendo le fiamme con una frasca fino a soffocarle;
- Non sostare nei luoghi sovrastanti l’incendio o in zone verso le quali si stia indirizzando il fumo;
- Non attraversare la strada invasa dal fumo o dalle fiamme;
- Non parcheggiare lungo le strade;
- Non accodarsi alle altre macchine e ove possibile tornare indietro;
- Agevolare l’intervento dei mezzi di soccorso, liberando le strade e non ingombrandole con la propria autovettura;
- Indicare alle squadre antincendio le strade o i sentieri percorribili;
- Mettere a disposizione riserve d’acqua ed altre attrezzature.
Cosa fare se si è minacciati dal fuoco:
- Cercare una via di fuga sicura dalle fiamme, una strada, un corso d’acqua e rifugiarsi in un’area libera da combustibili o già bruciata;
- Se si è in spiaggia, raggrupparsi sull’arenile e immergersi nell’acqua bassa: è il luogo più sicuro;
- Non tentare di recuperare auto, moto, tende o quanto è stato lasciato dentro;
- Segnalare la propria presenza;
- Mettere al riparo dal fuoco bombole di gas e taniche di liquidi infiammabili;
- Non abbandonare una abitazione se non si è certi che la via di fuga sia aperta;
- Disattivare l’impianto elettrico agendo sull’interruttore generale o sul misuratore di corrente;
- Sigillare con carta adesiva e panni bagnati porte e finestre;
- Predisporre recipienti pieni d’acqua e panni bagnati e rifugiarsi negli ambienti più interni dell’abitazione, respirando attraverso un panno umido;
- Non intralciare le operazioni di spegnimento e di soccorso.
Anche respirare coprendosi bocca e naso con un panno bagnato può aiutare a difendersi dal fumo, che tende a salire verso l’alto quindi più bassi ci si tiene meglio è. Cioò detto se siete tecnici del settore o partecipate all’apparato antincendio e volete aggiungere qualcosa utilizzate pure i commenti.
Superficie percorsa dal fuoco in Sardegna negli ultimi 5 anni (2011/15):
Potete scaricare sul vostro device questi consigli su cosa fare in caso di incendio in formato pdf.