Borotalco in auto, i meccanici lo usano sempre | Ecco perché è una mossa utilissima: risultato sorprendente
Borotalco in auto - Pexels - sardegnainblog.it
Borotalco in auto, i meccanici lo usano più spesso di quanto credi: è una mossa utilissima e il risultato ti sorprenderà
Se apri il carrello degli attrezzi di un’officina seria, accanto a chiavi e cric troverai spesso un barattolo di borotalco. Non è lì per caso e non serve certo a profumare il cofano: per molti professionisti è un alleato prezioso quando si lavora su gomme, guarnizioni e parti in gomma dell’auto. Lo racconta anche un utente su Quora, rispondendo alla domanda sul perché i meccanici ne abbiano sempre una scorta a portata di mano.
Il punto è che il borotalco funziona come un lubrificante secco: non unge, non sporca e non lascia residui appiccicosi. È perfetto ogni volta che l’olio o l’acqua saponata sarebbero controproducenti, perché rischierebbero di far scivolare troppo un componente o di rovinarne i materiali. Per questo chi lavora in officina lo usa in situazioni molto precise, dove serve far scorrere bene una parte in gomma senza “bagnarla”.
Il risultato, quando lo si usa nel modo giusto, è sorprendente anche per chi non ha grandi competenze tecniche: pezzi che prima non ne volevano sapere di entrare al loro posto scorrono all’improvviso con facilità, senza martellate, senza bestemmie e senza rischio di rompere nulla.
Il segreto dei meccanici: far scorrere gomma e plastiche senza rovinarle
L’uso più classico del borotalco in officina, spiega un utente su Quora, è quello legato a gomme e camere d’aria: una spolverata permette di infilare più facilmente copertoni o guaine in gomma, evitando che il materiale aderisca troppo al cerchio o alla sede. È lo stesso principio che si usa sulle bici, ma riportato in scala automobilistica per tubi, soffietti, cuffie e passacavi. Il talco riduce l’attrito iniziale, così il pezzo può scorrere fin dove deve arrivare senza strapparsi.
Lo stesso trucco viene usato su guarnizioni in gomma, boccole e piccoli manicotti: un velo di borotalco facilita il montaggio e, una volta in posizione, sparisce senza lasciare scie oleose. Dove l’acqua saponata rischierebbe di restare intrappolata e favorire corrosione o scivolamenti indesiderati, il talco lavora “a secco”, garantendo solo lo scorrimento necessario per il montaggio e poi smettendo di agire. È per questo che in molti cassetti di officina non manca mai un barattolo di polvere bianca.

Come usarlo anche tu in auto senza fare danni
Il bello è che questo trucco non è riservato ai professionisti: puoi usare il borotalco sulla tua auto anche in garage, con un minimo di attenzione. È utile, ad esempio, quando devi far passare un tubo in gomma attraverso un foro stretto o inserire una guarnizione nuova in una sede ostinata. Basta spolverare leggermente il pezzo, distribuire il talco con le dita e poi procedere con il montaggio: sentirai subito che tutto scorre meglio e fai molta meno fatica.
Un altro campo dove il borotalco può aiutare è quello dei cigolii delle plastiche e delle guarnizioni: in alcuni casi, una passata leggera sulle parti che sfregano fra loro riduce rumorini e attriti senza ungere nulla. Attenzione però a non esagerare e a non usarlo su componenti dove serve attrito (come freni o dischi frizione): il suo posto è su gomma, cuffie, soffietti, passacavi e piccoli accoppiamenti, proprio come spiegano i meccanici e l’utente che lo racconta su Quora. In quelle situazioni il borotalco si rivela davvero una “mossa utilissima”: costa pochissimo, non rovina i materiali e ti permette di ottenere, con un gesto semplice, lo stesso risultato che ottengono in officina quando fanno scorrere tutto “come il burro” senza una goccia d’olio.
