730, da oggi ti scarichi anche le spese di casa | UFFICIALE: il prossimo rimborso sarà stellare
Maxi rimborso fiscale attraverso il modello 730 - Wikicommons - Sardegnainblog.it
La dichiarazione dei redditi diventa più ricca: alcune spese della propria casa d’ora in poi saranno detraibili. Ci attende un maxi rimborso
Finalmente una buone notizia per milioni di contribuenti: d’ora in poi le spese relative alla propria casa potranno essere rimborsate. Non si tratta di tutte le spese indistintamente, ma si tratta comunque di un importante passo avanti.
Nella presentazione del modello 730 sarà possibile inserirle e scaricarle dal pagamento delle tasse. Come accennato però si tratta solo di una spesa di cui milioni di persone si fanno carico nel nostro paese e che spesso diventa un costo difficile da sostenere.
Si tratta delle spese del mutuo che andiamo a spiegare nei dettagli: quando se ne accende uno per l’acquisto di una casa le banche richiedono spesso la sottoscrizione di una polizza assicurativa a copertura di eventi gravi come perdita di lavoro, infortunio o decesso del mutuatario.
Queste polizze il cui premio viene spesso versato in un’unica soluzione anticipata, sono generalmente obbligatorie o fortemente consigliate. Tuttavia in determinate circostanze, è possibile richiedere il rimborso della parte di premio pagata e non goduta. Capire quando e come si può ottenere la restituzione delle somme versate è fondamentale.
Quando si ha diritto al rimborso
Il diritto al rimborso della polizza assicurativa mutuo scatta in tutti i casi di estinzione anticipata del finanziamento. Questo può avvenire per diverse ragioni: in primis quando il mutuo viene trasferito ad un’altra banca e il contratto originario si estingue dando diritto al rimborso della polizza sottoscritta con la prima banca. Se poi si decide di saldare il debito residuo del mutuo in anticipo interviene l’estinzione del finanziamento e di conseguenza della polizza.
Infine in alcuni casi di rinegoziazione che portano alla stipula di un nuovo contratto assicurativo è possibile ottenere il rimborso della vecchia polizza. La normativa prevede che in tutti questi scenari il consumatore abbia diritto alla restituzione del premio assicurativo non goduto, calcolato per il periodo che intercorre tra la data di estinzione del mutuo e la data di scadenza naturale della polizza.

Come si calcola l’importo spettante
L’ammontare del rimborso si calcola in base al cosiddetto premio residuo non maturato. Poiché il premio è stato versato anticipatamente, bisogna restituire la quota che coprirebbe il periodo di tempo in cui l’assicurazione non è più stata attiva.
La formula di calcolo più equa è quella pro-rata temporis, ovvero in proporzione al tempo. Il calcolo avviene insere3ndo i seguenti parametri: il premio totale, che è l’importo iniziale versato per la polizza; i giorni residui, che corrispondono al numero di giorni che mancavano alla scadenza naturale della polizza al momento dell’estinzione del mutuo e infine i giorni totali della polizza, vale a dire la durata totale della polizza assicurativa.
