Alghero, spaccio di hashish nei giardini | In tre davanti al giudice: sequestrati droga e contanti

Droga e banconote sequestrate - SardegnaInBlog.it (Screenshot video YouTube)
Alghero, spacciavano hashish nei giardini. In tre sono comparsi davanti al giudice: sequestrati droga e contanti
Una vicenda, quella che si è verificata ad Alghero, datata lo scorso 28 aprile. Un importante aggiornamenti che arriva direttamente dal tribunale di Sassari. Nel corso della sentenza il giudice ha dato la propria sentenza nei confronti di tre persone.
Le accuse, nei loro confronti, sono piuttosto gravi visto che sono accusati di aver spacciato hashish nei giardini pubblici. Sì, un luogo in cui si recano famiglie con bambini, adolescenti ed anziani.
La decisione è la seguente: due abbreviati ed un patteggiamento. Il tutto per la vicenda di un questo presunto spaccio di droga che è stato scoperto dalla polizia di Stato.
Nel corso della vicenda le forze dell’ordine avevano sottoposto a sequestro ben 200 grammi di cocaina ed anche una importante somma di banconote. Secondo quanto annunciato da alcune fonti e media locali pare che si tratti di ben 22mila euro in contanti.
Alghero, la decisione del giudice nei confronti di tre persone: accuse molto gravi
Come annunciato in precedenza sono tre le persone che sono state fermate. Si tratta di due sudamericani (una 55enne ed un 47enne) ed un uomo proveniente dalla Spagna (anni 65). Questo presunto scambio di sostanze stupefacenti sarebbe avvenuto all’interno di giardini pubblici della città catalana.
Anche se la coppia di sudamericani ci ha tenuto a precisare che si trovavano in Sardegna solamente per vacanze. Il terzo, invece, aveva deciso di scagionare i due sudamericani. Nelle ultime ore, dinanzi al Gup Gian Paolo Pinna, l’avvocato del 47enne, Giuseppe Onorato aveva deciso di patteggiare per 2 anni ed 8 mesi.
Alghero, la decisione del Gup: due abbreviati ed un patteggiamento
Mentre gli altri avvocati, Elisabetta Sotgia (per la donna) e Marco Palmieri (per l’altro sudamericano), hanno chiesto il rito abbreviato. Lo stesso che si terrà tra pochi giorni.
Una vicenda che, inevitabilmente, ha fatto il giro della rete e della comunità. A lanciare l’allarme alle forze dell’ordine sono state alcune testimonianze di persone che si trovavano nei giardini pubblici ed assistevano dal vivo questo scambio di sostanze stupefacenti. Il tutto avveniva senza problemi e senza alcun tipo di preoccupazioni da parte delle tre persone.