Pizza surgelata, al supermercato evita questa marca | “È la più cattiva d’Italia”: non la mangiano nemmeno i cani

Mangiare una pizza surgelata

Pizza surgelata (Canva) Sardegnainblog.it

Compri spesso la pizza surgelata al supermercato? Attenzione a questa marca.. a detta degli esperti è la peggiore in assoluto.

La pizza è indubbiamente uno dei simboli per eccellenza della tradizione italiana. Tuttavia, anche se non viene acquistata appena sfornata e realizzata dalle mani di un pizzaiolo, anche quando è congelata rimane comunque una vera bontà. Se anche a te capita spesso di comprarla al supermercato, c’è un dettaglio di cui dovresti essere a conoscenza: non tutte le marche di pizze congelate sono di qualità.

Al contrario, secondo gli esperti, diversi di questi prodotti risultano addirittura immangiabili. Ecco dunque quali non dovresti acquistare mai..

La pizza congelata è sicuramente una soluzione pratica, veloce e tutto sommato gustosa. Dopo una lunga giornata di lavoro e i nervi a fior di pelle, questo prodotto potrebbe effettivamente ‘salvarci la vita’. Ma cosa rende una pizza surgelata davvero cattiva? La risposta secondo gli esperti culinari potrebbe lasciarti senza parole.

Ecco dunque tutto quello che dovresti sapere su queste soluzioni prima di metterle a tavola!

Come riconoscere una pizza surgelata di scarsa qualità

Bisogna sottolineare che non è il marchio della pizza congelata a decretare la sua qualità o meno, quanto gli ingredienti e le tecniche di produzione. Proprio per questo, esistono alcuni segnali che dovrebbero far scattare l’allarme: troppi additivi, grassi vegetali idrogenati (utilizzati nell’olio extravergine d’oliva), formaggi che risultano ‘finti’, conservanti come nitriti e nitrati e farine troppo raffinate senza alcuna lievitazione naturale.

Controlla sempre l’etichetta del prodotto che andrai ad acquistare e ricordati invece quali sono gli ingredienti che potrebbero rappresentare una buona qualità.

Pizza
La peggiore pizza surgelata in commercio (Canva) Sardegnainblog.it

Cosa scegliere quando si va al supermercato

Se dunque amiamo alla follia le pizze surgelate e non possiamo rinunciarvi, meglio orientarsi verso prodotti che: utilizzano un olio extravergine d’oliva di qualità, dichiarano una lievitazione lunga dell’impasto (almeno 24 ore), hanno una lista di ingredienti trasparente e comprensibile, utilizzano mozzarella vera e non abbondano di conservanti. Leggere sempre l’etichetta potrebbe permetterti quindi di evitare soluzioni di scarsa qualità, per nulla gustose e, spesso e volentieri, con un costo elevato. Inoltre, se al primo morso dovesse sembrarti di mangiare una pizza molto simile a quella fatta in casa, allora vorrà dire che avrai fatto la scelta giusta!

Insomma, non cascare anche tu nel tranello e non acquistare mai la pizza surgelata più cattiva d’Italia per le sue pubblicità accattivanti. La verità potrà svelartela solamente la sua etichetta presente nella confezione!