“Come? 50 euro per un appuntamento?” | UFFICIALE, il medico di base diventa a pagamento: prima il bonifico e poi la visita

Il medico di base diventa a pagamento - SardegnaInBlog.it (Pexels Foto)
Un appuntamento con il medico di base può venire a costare ben 50 euro. Sì, è tutto vero: adesso diventa a pagamento
Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, ha immediatamente fatto il giro della rete. E che, allo stesso tempo, ha scaturito un bel po’ di reazioni. La maggior parte di essere per nulla positive. D’altronde non potrebbe essere altrimenti.
L’argomento in questione vede come protagonista il medico di base. Una nuova modalità di accesso alle cure che, come annunciato in precedenza, sta facendo parecchio discutere cittadini, pazienti e operatori sanitari.
Adesso il medico di base bisogna pagarlo anticipatamente. No, non si tratta affatto di uno scherzo. Una cifra che, di questi tempi, non può che essere giudicata pesante: ben 50 euro per una visita. Con tanto di bonifico compreso.
Cosa, però, si nasconde dietro a questa cifra? Inutile ribadire che sui social network si è scatenata una vera e propria bufera. C’è chi parla di un precedente pericoloso per tutto il sistema pubblico. Insomma, per andare dal medico di famiglia bisogna pagare.
Medico di base a pagamento, è tutto vero: cosa sta succedendo
In una regione italiana non si sta parlando d’altro se non di questa sperimentazione che ha preso il nome di “Family Doc“. Ci sportiamo nel Veneto dove, appunto, questo progetto propone visite mediche in regime privato da parte di professionisti convenzionati. Al prezzo di 50 euro a prestazione. Questo pagamento avviene in anticipo tramite bonifico bancario. Successivamente viene concordata la visita.
Una iniziativa che nasce come riposta alle carenze della medicina territoriale. Non è assolutamente un mistero che nella regione ci siano pochi medici di base. Da precisare che il “Family Doc” non sostituisce, in alcun modo, il medico di famiglia tradizionale. Allo stesso tempo, però, offre una alternativa valida (seppur a pagamento) per chi vuole un accesso più rapido e diretto.
Medico di base a pagamento, iniziativa nella regione italiana: le ultime
Secondo quanto annunciato dai promotori tutto questo non è altro che un modo per poter alleggerire il sistema pubblico. E, di conseguenza, offrire una scelta importante (ed in più) ai cittadini. I sindacati e gli Ordini dei medici del Veneto, però, non sono così favorevoli. Tanto è vero che hanno espresso un forte senso di preoccupazione.
Il rischio, infatti, è quello di avviare una “privatizzazione silenziosa” da parte della sanità pubblica. La questione è molto seria: nel caso in cui la sanità pubblica non dovesse essere rafforzata allora è molto probabile che modelli come il “Family Doc” sono destinati a moltiplicarsi sempre di più. Un problema non enorme anche per i cittadini e, soprattutto, per il loro portafoglio.