Canone Rai, guai seri per chi in passato non ha pagato: “MULTE TERRIFICANTI” | Sono partiti i controlli del Fisco

Il Canone Rai aumenta se non lo paghi - Wikicommons - Sardegnainblog.it
Il Canone RAI è da sempre una delle tasse più sgradite ai cittadini italiani. Non versarla però comporta gravi conseguenze nel corso del tempo
Più o meno da sempre uno degli obblighi fiscali di cui milioni di cittadini italiani farebbero volentieri a meno è il Canone RAI. La cosiddetta tassa sul possesso di un apparecchio televisivo rappresenta un impegno dal quale non ci si può sottrarre.
Premesso che il Canone RAI è un obbligo per tutti i contribuenti, ci si può domandare cosa può accadere nel caso in cui una famiglia o più cittadini decidano all’improvviso di non pagarlo più.
Ebbene, le conseguenze non sono molto piacevoli e possono portare a sanzioni e interessi che vanno ad aggravare il debito iniziale. La normativa da questo punto di vista è molto chiara e non ammette ignoranza.
Infatti nonostante il canone RAI venga riscosso direttamente in bolletta, il suo mancato pagamento può essere facilmente accertato dalla Guardia di Finanza con pesanti ripercussioni economiche.
Le conseguenze del mancato pagamento del Canone RAI
Il mancato pagamento del canone che per l’anno 2025 è di 90 euro, espone il contribuente a una serie di sanzioni amministrative. La somma non versata viene richiesta con l’aggiunta di una sanzione che può variare da 103,29 a 516,45 euro.
La sanzione può essere ridotta in caso di pagamento tempestivo, ma il mancato versamento rimane un illecito amministrativo che viene segnalato alle autorità competenti. L’accertamento del mancato pagamento del Canone Rai può essere effettuato in diversi modi. A differenza del passato in cui la Guardia di Finanza poteva effettuare controlli a tappeto, oggi la riscossione avviene direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica. Se la bolletta non viene pagata le conseguenze ricadono sull’utente.
Il ruolo della Guardia di Finanza
Tuttavia la Guardia di Finanza ha ancora oggi il diritto di fare accertamenti, incrociando i dati e verificando che l’utente non abbia dichiarato il falso. Il rischio maggiore è che il mancato pagamento del canone porti a un contenzioso con l’Agenzia delle Entrate, che può avviare le procedure per il recupero del credito. A quel punto l’importo da pagare non sarà più solo la somma del canone annuale, ma sarà maggiorato da interessi di mora, spese di notifica e sanzioni amministrative.
In casi estremi il mancato pagamento può portare a fermi amministrativi, pignoramenti o altre misure esecutive. Il canone RAI è un’imposta che molti considerano ingiusta, ma la legge è chiara. Invece di evitarne il pagamento, è più saggio informarsi sulle esenzioni che permettono a determinate categorie di cittadini di non pagarlo.