Sa Frègula, la pasta sarda che ha conquistato tutti | Da millenni sulle tavole: il segreto nascosto in ogni chicco tostato

Sa Frègula sarda - SardegnaInBlog.it (Screenshot video YouTube)
Sa Frègula, tutto quello che serve sapere sulla pasta sarda che ha conquistato davvero tutti: il segreto nascosto in ogni chicco tostato
Un altro dei piatti tipici, che fanno impazzire il popolo sardo, turisti e non solo, è sicuramente la frègula de cociula. Comunemente chiamata anche la fregola con le arselle o “palline di semola con le telline”. Insomma, ci siamo capiti. D’altronde basta guardare la foto.
Può essere definito come uno dei primi piatti più conosciuti della cucina sarda. A primo impatto la preparazione somiglia moltissimo a quella del famoso “cous cous”.
La preparazione, appunto, è molto semplice: bisogna prendere un grande recipiente di coccio, si mescola a mano la semola di grano duro, aggiungere acqua salta all’impasto ed il gioco è fatto.
Una volta che risultato essere ben sgranati, con la dimensione desiderata, i granellino sono pronti per essere avviati al processo di essiccazione e tostatura in forno.
Sa Frègula, la pasta sarda ha conquistato tutti: ecco il vero segreto
Qual è il vero segreto? Non è altro che la sua pasta secca. Le prime tracce risalgono addirittura al XIV secolo. Il nome deriva dal latino “ferculum”, vale a dire “briciola”. L’impasto viene lavorato su un contenitore di terracotta grazie a movimenti rotatori che creano delle sfere irregolari. Le stesse che vanno dai 2 ai 6 mm. Successivamente le sfere riposano su un telo e vengono tostate in forno fino a quando non raggiungono un colorito dorato ed un gusto che non ha bisogno di presentazioni né di altro.
E’ considerato un piatto versatile e quotidiano. Conosciuto anche come succu, cascè o pistizone nelle diverse aree locali. Esistono anche versioni più sottili ideali per minestre ed anche per coloro che vogliono fare piatti “risottati”. Come potete notare in basso possono essere utilizzati anche per piatti di mare.

Sa Frègula, tutto quello che serve sapere
Nel corso di questi anni è diventato un prodotto importante apprezzato non solo in Sardegna, ma anche fuori. Soprattutto per via della sua praticità ed un sapore che lo rende autentico.
Esistono vari tipi come: Fregula con arselle (vongole veraci), Fregula ai frutti di mare (brodo di crostacei, pesce misto e tecnica “risottata”) e Sa frègula istuvada (fregula cotta in brodo di carne, gratinata con formaggio e strutto caldo per creare una crosta dorata).