Canone Rai, scatta l’esenzione per i lavoratori | “Loro non lo pagheranno più”: basta comunicare il proprio mestiere

Non tutti devono pagare il Canone RAI - Youtube - Sardegnainblog.it
È una delle tasse più sgradite ai cittadini italiani. Non tutti però sono tenuti a pagare il canone RAI: alcune categorie ne sono escluse
Il canone RAI rappresenta più o meno da sempre una delle tasse più mal sopportate da tutti i contribuenti. Ogni anno milioni di persone sono tenute a versare la tanto sgradita imposta relativa al possesso di un apparecchio televisivo.
Quest’obbligo annuale riguarda la stragrande maggioranza delle famiglie italiane. Tuttavia la normativa vigente sancisce il diritto da parte di alcune categorie di cittadini all’esenzione totale dal pagamento.
Conoscere queste esenzioni è fondamentale per evitare di versare un contributo non dovuto. Le categorie che possono richiedere l’esonero dal pagamento del Canone Rai sono principalmente tre.
In primis sono gli anziani con reddito basso ai quali viene risparmiato l’obbligo di versare annualmente la quota del canone RAI. Un’esenzione sacrosanta che arriva in soccorso di una delle fasce più deboli della popolazione.
Canone RAI, è fallito il progetto di toglierlo di mezzo
In realtà soprattutto negli ultimi anni alcune forze politiche, sia di governo che di opposizione, hanno provato ad avanzare la proposta di eliminare completamente il pagamento del canone RAI.
Un’idea che ha preso gradualmente piede ma che alla fine non ha portato a nulla di concreto. Di conseguenza la tanto fastidiosa tassa è ancora in vigore tra e nonostante le reiterate proteste di milioni di cittadini e contribuenti.

Altre categorie esentate dal pagamento del canone RAI
È rimasta in vigore anche l’esenzione che come accennato in precedenza riguarda gli anziani che abbiano compiuto i 75 anni di età e il cui reddito complessivo annuo, proprio e del coniuge convivente, non superi gli 8.000 euro. In questo calcolo rientrano tutti i redditi imponibili ai fini IRPEF, ma non la pensione integrativa, gli assegni familiari o l’indennità di accompagnamento. L’esonero si applica solo all’abitazione di residenza, e il titolare non deve convivere con altre persone, oltre al coniuge, che abbiano un reddito proprio.
L’altra categoria esentata è quella dei diplomatici e dei militari stranieri. Pertanto non sono tenuti a pagare il canone RAI agenti diplomatici, funzionari o impiegati consolari e militari di cittadinanza non italiana appartenenti alle forze NATO. Per queste categorie l’esonero è legato a convenzioni internazionali. Per richiedere l’esenzione, è necessario presentare la domanda tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate accedendo all’area riservata con SPID, CIE o CNS.