È vero, vi abbiamo chiesto troppi soldi: TARI dimezzata del 50% | Porta il documento e ti fanno lo sconto

Arriva l'esenzione dalla TARI - Wikicommons - Sardegnainblog.it
Sono obbligati al pagamento della Tassa sui Rifiuti tutti i cittadini che occupano un appartamento. Esistono però delle specifiche esenzioni
Com’è noto la TARI è la Tassa dei Rifiuti che ha come obiettivo quello di coprire i costi necessari alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti. Dal 2014 questa specifica tassa fa parte della IUC, l’Imposta Unica Comunale, insieme all’IMU e alla TASI ed è corrisposta dal contribuente al Comune di residenza.
Ad avere l’obbligo di pagare la TARI sono tutti i cittadini in possesso di un immobile o di un terreno ed il suo importo è deciso dal proprio Comune. La tassa sui rifiuti rappresenta una spesa fissa per ogni famiglia.
Non tutti però sono tenuti a pagarla per intero . Esistono infatti importanti esenzioni e agevolazioni che mirano a tutelare i nuclei familiari con redditi più bassi. Molti Comuni italiani infatti, offrono la possibilità di non pagare l’intera tassa o di usufruire di sconti consistenti.
Tutto questo ovviamente a fronte di determinate condizioni, soprattutto di natura economica. Entrano dunque in gioco le cosiddette fasce di reddito misurate attraverso l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
La TARI non si paga, questi cittadini godono dell’esenzione
È un’opportunità che non tutti conoscono e che se sfruttata a dovere, può alleggerire significativamente il bilancio familiare, soprattutto in un periodo come questo di grave difficoltà economica. Le regole per ottenere questi benefici sono definite a livello comunale, ma in linea di massima, la procedura è simile in tutta Italia.
In genere l’esenzione totale dal pagamento della TARI è riservata ai nuclei familiari che si trovano in una situazione di disagio economico più marcato. Le fasce di reddito ISEE che danno diritto a questi benefici variano da Comune a Comune, ma è comune trovare soglie simili a queste: esenzione del 100% che coinvolge famiglie con un ISEE compreso tra 0 e 6.250 euro o agevolazione del 50% per famiglie con un ISEE compreso tra 6.250 e 7.500 euro.

La procedura per richiedere l’esenzione dalla TARI
È fondamentale consultare il sito web del proprio Comune o rivolgersi all’ufficio tributi per conoscere le soglie ISEE specifiche e le percentuali di sconto applicate. Oltre all’ISEE, in alcuni casi potrebbero essere richiesti altri requisiti, come ad esempio la composizione del nucleo familiare o la residenza nell’immobile per cui si chiede l’esenzione.
La richiesta di esenzione o di agevolazione però non è automatica. Per ottenerla è necessario presentare una domanda formale al proprio Comune, di solito entro una scadenza specifica, che coincide con l’emissione delle bollette TARI.