Incendi Sardegna: Nel 1300 si tagliava la mano destra agli incendiari!

Sardegna, nel 1300 si tagliava la mano destra agli incendiari: Nuovi grandi incendi anche nell’Estate 2015 in Sardegna ieri hanno devastato un ampio tratto di macchia mediterranea tra Olbia e San Teodoro, con il solito corollario di alberghi e villaggi evacuati, strade chiuse, turisti raccolti in spiaggia ad osservare le fiamme e pregare che andasse tutto bene. Sul perché di questa follia ci sono tante teorie, dal business mosso dalla campagna antincendi ai forestali che vorrebbero così far risaltare la loro indispensabilità, dagli speculatori edilizi agli incidenti colposi (con quest’arsura nelle giornate di vento basta un’incauta scintilla a creare il disastro), fino agli psicolabili (ricordo negli ultimi anni i casi di Golfo Aranci e Capoterra).
Di sicuro su questo blog non vedrete mai immagini di incendi e disastri per evitare per quanto possibile l’emulazione, ci sono tante persone con problemi che potrebbero così cercare la visibilità e l’attenzione che manca loro, evitiamo di dargli uno spunto in più. Piuttosto spulciando le cronache e i documenti si nota come quello della lotta agli incendi sia un problema atavico nella nostra isola.
Pensate che già la Giudicessa Eleonora d’Arborea, nella sua Carta de Logu, una carta dei diritti modernissima promulgata nel 1300, dava largo spazio alle disposizioni contro gli incendi e alle severe sanzioni per i colpevoli, la fonte è un interessante articolo pubblicato originariamente su Sardegna Foreste: Eleonora d’Arborea legislatrice antincendi.
Taglio della mano destra agli incendiari:
Si andava dal divieto ancora attuale di bruciare le stoppie (prima del giorno di S. Maria chi est a die octo de capudanni, che sarebbe l’8 di settembre), alle pene che sarebbe state inflitte ai piromani – incluso il taglio della mano destra se non fossero stati in grado di rifondere il danno procurato – e ai villaggi interi qualora non avessero acciuffato l’incendiario (nei paesi specie nei più piccoli, tutto sanno tutti di tutti) e via dicendo.
Gli articoli a tema vanno dal 45 al 49, ecco ad esempio cosa dice il numero 47 De fogu in lauore (potete consultare qui la carta de Logu online):
Item ordinamus: qui si alcuna persona ponneret fogu istudiosamenti a laure messadu over ad messare o a bingia:o at ortu et est indi binchidu paghit pro maquicia liras l, et issu dannu a quillat auire factu: et si nò pagat ipso over atero pro se seghit silli sa manu destra. Et issos jurados siant tenudos de prouare et de tenne sus malusfactores adicussa pena qui narat su secundu capidulu.
Piano Regionale Antincendi e numeri di emergenza:
Noi vi ricordiamo i numeri utili da chiamare se avvistate un incendio:
Chiunque avvisti un incendio è tenuto a segnalarlo, perché possa essere organizzata la necessaria opera di spegnimento, telefonando al numero verde 1515 del Corpo forestale e di vigilanza ambientale (CFVA), al 115 dei Vigili del fuoco (VVF), al 113 della Polizia di Stato o al 112 dei Carabinieri.
Mentre questo è il Piano Regionale Anticendi della Regione Sardegna (con tanto di bollettino e tante informazioni utili) e questo il notiziario aggiornato.
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