Le spiagge più belle e meno conosciute della Sardegna

Catamarano a La Maddalena, Sardegna

Catamaran in the waters of the Maddalena archipelago, Sardinia

Catamarano a La Maddalena, Sardegna
Catamaran in the waters of the Maddalena archipelago, Sardinia

Per chi ama la Sardegna, il turismo di massa e gli affollamenti tipici dell’alta stagione sono sempre un problema rilevante. Ecco perché vale la pena di andare alla scoperta delle spiagge della regione più belle e meno frequentate, magari perché non sono così semplici da raggiungere. Da Cala Coticcio alla Spiaggia del Principe, passando per la Spiaggia dello Spalmatore, sono numerosi i nomi da segnarsi in agenda: e fra questi ci sono anche quelli di Cala Sinzias, di Cala Domestica e di Cala Corsara.

Come raggiungerle? Con il servizio di noleggio catamarani in Sardegna messo a disposizione da Filovent, grazie a cui è possibile regalarsi una crociera di pochi giorni o diverse settimane. Filovent è una realtà presente nel comparto del noleggio barche da quasi 30 anni, visto che ha esordito in questo settore nel 1995. Sono oltre 15mila le testimonianze e le recensioni provenienti dai clienti a proposito delle barche a disposizione e degli armatori, con un catalogo che è formato da oltre 18mila barche che sono distribuite su circa 900 basi che si trovano in una sessantina di Paesi in tutto il mondo. Si tratta di una flotta ampiamente

Spiagge segrete e incantevoli

Cala Goloritzè e Cala Luna sono situate nel meraviglioso Golfo di Orisei, e sono tanto note quanto incantevoli. Ma non va dimenticata Cala Mariolu, che è altrettanto entusiasmante. Per raggiungere queste tre spiagge conviene affrontare il viaggio in barca o, in alternativa, cimentarsi nel trekking ma attraverso un sentiero piuttosto difficile, raccomandato unicamente agli escursionisti più bravi.

Spostandoci a nord est della Sardegna invece, l ’Arcipelago della Maddalena propone spiagge che per la maggior parte sono selvagge: sull’isola di Spargi, in corrispondenza della costa meridionale, non si può non visitare Cala Corsara.

Nel corso del nostro viaggio in Sardegna merita di essere scoperta la magnifica isola di Tavolara, che si trova all’interno di una importante area marina protetta. Tutte le coste sono a strapiombo sulle acque, eccezion fatta per la parte sud dell’isola, dove si approda. A San Teodoro, a non molta distanza, si trovano una serie di calette, che consigliamo d visitare in bassa stagione, come Capo Coda Cavallo o Cala Girgolu.

Cala Cipolla e non solo

La spiaggia più selvaggia nella Baia di Chia è quella di Cala Cipolla: ci si può arrivare a piedi partendo da Su Giudeu. Sempre nel Sulcis Iglesiente, e più di preciso nel territorio del Buggerru, c’è invece la spiaggia di Cala Domestica, da cui è possibile arrivare alla più solitaria e intima caletta tramite un percorso che in passato era una galleria mineraria. Tutte e due queste spiagge sono immerse in un contesto naturale a dir poco incontaminato.

Alla scoperta della spiaggia di Piscinas

Sempre nella ex provincia di Carbonia Iglesias, conviene ricordare le spiagge dell’Isola di San Pietro, forse meno frequentate, proprio per la posizione più periferica di questo arcipelago. La spiaggia di Piscinas, invece, offre un’atmosfera a dir poco selvaggia, in un contesto caratterizzato dalla presenza di grandi dune su cui soffiano raffiche di vento poetiche e suggestive. A breve distanza dal mare ci sono i resti di miniere abbandonate, grazie a cui l’ambiente si contraddistingue per una sfumatura davvero affascinante.

Cala Sinzias

Non lontano da Villasimius, in territorio comunale di Castiadas, nella ex provincia di Cagliari (oggi divenuta provincia del sud Sardegna), da non perdere la spiaggia di Cala Sinzias, che grazie alla sua estensione e profondità ha il pregio di essere meno affollata se ci si allontana dagli accessi principali. La spiaggia è circondata, nel retro spiaggia, da un’ombrosa dista alberata.

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