La Turandot a Cagliari nel segno di Pinuccio Sciola, dal 17 marzo all’11 aprile 2017

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La Turandot a Cagliari: dopo tre anni torna a Cagliari, dal 17 marzo all’11 aprile 2017, la Turandot, l’opera incompiuta di Puccini e così rappresentata nell’ allestimento del Teatro Lirico di Cagliari, per la Regia di Pier Francesco Maestrini e scene dello scomparso Pinuccio Sciola al quale si vuole così rendere omaggio (trovate qui il programma completo della “Stagione lirica e di balletto 2017 al Teatro Lirico Cagliari“). Proprio l’artista di San Sperate curò la scenografia dell’ opera, con una fortissima e visionaria ambientazione della pucciniana e la città di Pechino che viene traslata ai giorni nostri, a ricordare le grandi megalopoli contemporanee con i loro palazzi che si ergono a sfidare il cielo. L’opera in realtà si svolge sì in Cina, ma al tempo delle favole:

Trama della Turandot:

Atto I:

Davanti alle mura e al palazzo imperiale di Pechino, il mandarino legge un decreto imperiale: la principessa Turandot, figlia dell’imperatore Altoum, sposerà il principe che riuscirà a sciogliere tre enigmi da lei proposti. Sui pretendenti che non riescono ad arrivare alla soluzione si abbatte la scure del boia. Già undici giovani sono stati decapitati e l’ultimo, il principe di Persia, sta per essere giustiziato. La folla accorre e, nella calca, travolge un vecchio cieco, sorretto da una fanciulla. Giunge in aiuto Calaf, che riconosce, nel vecchio, suo padre Timur, re tartaro spodestato, e, nella fedele accompagnatrice, la schiava Liù, alla quale, in un giorno lontano, lui aveva sorriso, facendola innamorare. Padre e figlio si abbracciano e, consapevoli del pericolo che ancora incombe su di loro, promettono di tenere segreta la loro identità. Sorge la luna e il principe di Persia si avvia al patibolo. La folla invoca la grazia per il condannato, ma la gelida Turandot, affacciata alla loggia imperiale, la nega. Calaf rimane profondamente turbato alla vista della bellissima principessa. Invano dissuaso da Ping, Pang e Pong, ministri del regno, dal padre e da Liù, decide di tentare anche lui la prova dei tre enigmi. Tre colpi di gong annunciano la sua decisione.

Atto II:

In un padiglione i tre ministri rievocano la storia della crudele principessa, per la quale dodici principi sono morti, e rimpiangono la serenità del tempo passato e della vita nelle casette di campagna. Un’enorme folla si è raccolta sul piazzale della reggia per assistere alla prova di Calaf, che si presenta come Principe Ignoto. Fra squilli di tromba appare Turandot, che spiega le ragioni della sua crudele pretesa: vendicare l’onta subita una notte dalla sua ava Lo-u-Ling. Inutilmente l’imperatore tenta di dissuadere il Principe Ignoto dall’affrontare la terribile impresa. Uno dopo l’altro, Turandot rivolge al pretendente i tre enigmi, ottenendo in risposta le tre soluzioni: “la speranza”, “il sangue”, “Turandot”. La principessa, sconfitta, cade nella più cupa disperazione e chiede al padre di non darla in sposa allo sconosciuto, ma Altoum le ricorda l’importanza del giuramento dato. Interviene allora Calaf, che si dichiara pronto a morire se ella riuscirà a scoprire, prima dell’alba, il suo nome.

Atto III:

Durante la notte gli araldi percorrono la città, alla vana ricerca di qualcuno che possa svelare il nome del Principe Ignoto. Calaf attende fiducioso l’alba, certo della vittoria. Inutilmente Ping, Pang e Pong gli offrono oro e fanciulle perché rinunci alle nozze. Riconosciuti come le persone che avevano parlato col principe, Timur e Liù sono condotti, legati e insanguinati, dinanzi a Turandot per essere interrogati. Ma la schiava, per salvare il vecchio re e proteggere il principe che ama, dichiara di essere la sola a conoscere quel nome che non rivelerà mai, preferendo la morte al tradimento. Dopo aver predetto a Turandot che anche lei si sarebbe innamorata del principe, sottrae il pugnale a un soldato e si uccide.

La Turandot di 3 anni fa a Cagliari:

Personaggi e interpreti principali:

  • Turandot – Susanna Branchini (17, 19, 22 marzo/11 aprile) / Irina Rindzuner (18, 21 marzo/9 aprile)
  • Altoum – Marco Puggioni
  • Timur – Antonio Di Matteo (17, 19, 22 marzo/11 aprile) / Mariano Buccino (18, 21 marzo/9 aprile)
  • Il Principe Ignoto (Calaf) – Rudy Park (17, 19, 22 marzo/11 aprile) / Amadi Lagha (18, 21 marzo/9 aprile)
  • Liù – Olga Busuioc (17, 19, 22 marzo/11 aprile) /Angela Nisi (18, 21 marzo/9 aprile)
  • Ping – Gocha Abuladze
  • Pang – Gregory Bonfatti
  • Pong – Massimiliano Chiarolla
  • Un Mandarino – Filippo Fontana
  • Il Principe di Persia – Marco Puggioni

Maestro concertatore e direttore Alpesh Chauhan, Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, Coro di voci bianche del Conservatorio Statale di Musica “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari, maestro del coro Gaetano Mastroiaco, maestro del coro di voci bianche Enrico Di Maira.

Regia di Pier Francesco Maestrini

Scene Pinuccio Sciola

I costumi sono di Marco Nateri, le luci di Simon Corder, campionamenti audio e programmazione dell’ambiente esecutivo Marcellino Garau.

Programma rappresentazioni:

  • venerdì 17 marzo 2017, ore 20.30 – turno A
  • sabato 18 marzo 2017, ore 19 – turno G
  • domenica 19 marzo 2017, ore 17 – turno D
  • martedì 21 marzo 2017, ore 20.30 – turno F
  • mercoledì 22 marzo 2017, ore 20.30 – turno B
  • domenica 9 aprile 2017, ore 17 – turno E
  • martedì 11 aprile 2017, ore 20.30 – turno C

Prezzo biglietti:

Se non avete fatto l’abbonamento, i prezzi del biglietto variano secondo lo schema sottostante, ce ne sono per tutte le tasche, i più cari permettono una visione e un’acustica migliore. C’è ancora ampia disponibilità di posti e i biglietti sono acquistabili anche online sul circuito Vivaticket:

  • Platea da € 75,00 a € 50,00 (settore giallo), da € 60,00 a € 40,00 (settore rosso), da € 50,00 a € 30,00 (settore blu);
  • I loggia da € 55,00 a € 40,00 (settore giallo), da € 45,00 a € 30,00 (settore rosso), da € 40,00 a € 25,00 (settore blu);
  • II loggia da € 35,00 a € 25,00 (settore giallo), da € 25,00 a € 20,00 (settore rosso), da € 20,00 a € 15,00 (settore blu).

Ricordo che se hai compiuto 18 anni nel 2016, puoi spendere il tuo bonus di 500 euro anche al Teatro Lirico!

Per maggiori informazioni e aggiornamenti:

Per maggiori info consultate la Biglietteria del Teatro Lirico in via Sant’Alenixedda a Cagliari (dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,00 al mattino e dalle ore 16,00 alle ore 20,00 alla sera, il sabato dalle ore 9,00 alle 13,00 e nell’ora precedente l’inizio dello spettacolo). Questi contatti telefonici 070.4082230 / 070.4082249 ed email: biglietteria@teatroliricodicagliari.it.

Dove si trova e come arrivare al Teatro Lirico di Cagliari:

Foto dalla pagina Facebook del Teatro lirico.

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