Porto Giunco, tutto sulla splendida spiaggia di Villasimius!

Spiaggia Porto Giunco a Villasimius - photo credit: <a href="https://www.flickr.com/photos/nicolasdogyuma/8737285865/">nicolasvadilonga</a> via <a href="http://photopin.com">photopin</a> <a href="http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/2.0/">cc</a>
Porto Giunco, spiaggia di Villasimius, in Sardegna: oggi torniamo a parlare delle spiagge più belle della nostra splendida terra, scendiamo lungo la costa sud est della Sardegna, fino ad arrivare a Villasimius, una delle mete turistiche più famose e rinomate dell’ intero Mediterraneo. La nostra attenzione si rivolge in particolare alla spiaggia del Giunco, o Porto Giunco, o Notteri, o spiaggia dei due mari.
Proprio quest’ultimo termine la descrive forse al meglio, una lunga striscia di sabbia separa infatti il mare dal retrostante stagno salato di Notteri, dove è assai facile ammirare, assai vicini, i fenicotteri rosa.
La Spiaggia di Porto Giunco o dei due mari a Villasimius:
La spiaggia del Giunco è davvero bella, tra le più belle dell’isola, assai lunga e larga, la sabbia finissima e bianchissima, ma con sfumature rosate – dovute all’erosione dei graniti della zona – più evidenti in riva al mare. La spiaggia pur essendo per larghi tratti libera, gode di numerosi servizi: lettini, amache e ombrelloni in paglia d’Africa, lettini galleggianti, noleggio natanti, talassoterapia, sabbiature, passerelle per l’accesso di chi ha difficoltà motorie, diversamente abili e non solo.

Presenti anche chioschi e punti di ristoro (gelati, snack, sandwich e bevande fresche), nonché il servizio di salvamento a mare, benché la spiaggia sia per sua natura assai adatta ai bambini, il fondale infatti è sabbioso e degrada molto dolcemente, si può camminare per decine e decine di metri, con l’acqua ancora bassa e circondati da piccoli pesciolini. La spiaggia è una delle mete preferite da chi ama fare dello snorkeling in sicurezza, siamo infatti nell’ Area Marina Protetta di Capo Carbonara.

La Caletta di Porto Giunco:
Il mare gode di tutti i toni dell’azzurro e di tante sfumature dal turchese al verde smeraldo, ma la sua unicità sta nella pulizia e trasparenza dell’acqua, che rimane evidente e cristallina anche quando soffia il vento e c’è un po’ di onda. La spiaggia che è molto amata dai surfer, proprio perché tende ad essere ventosa, benché protetta da Maestrale.
Quando tira vento si consiglia di rifugiarsi nell’insenatura a sud della spiaggia, che crea un piccola piscina naturale con l’acqua sempre calma. La spiaggetta, meglio nota come Caletta di Porto Giunco, si trova proprio sotto la torre di avvistamento, che specie alla mattina presto o all’imbrunire può essere una meta interessante per una splendida passeggiata tra le essenze e i colori della macchia Mediterranea. Una volta arrivati si può godere di uno splendido panorama sia sulla costa sottostante che sull’intera Villasimius.
La Torre di Porto Giunco:
La torre di Porto Giunco fa parte del sistema di oltre cento torri costiere difensive edificate dagli spagnoli tra XVI° e XVII° secolo sui promontori delle coste della Sardegna, con lo scopo di avvistare i navigli dei pirati Saraceni provenienti dal nord Africa. La torre di Porto Giunco in particolare, classificata di media grandezza coi sui 9 metri di altezza (manca però l’originaria volta a cupola), venne edificata nel 1578 utilizzando il granito locale, sul versante est del promontorio di capo Carbonara, a 50 metri sul livello del mare.
Il suo profilo si staglia così sulla sottostante spiaggia di porto Giunco e sullo stagno di Notteri. E’ raggiungibile a piedi sia dalla spiaggia di porto Giunco, sia dal versante di Capo Carbonara (dalla Cava Usai).

Lo Stagno di Notteri:
Lo stagno di Notteri si estende su una superficie di 34 ettari e raggiunge al massimo il mezzo metro di profondità. Nacque grazie ai sedimenti portati dalle correnti che pian piano unirono la terraferma all’antica isoletta di Punta Santo Stefano con un doppio cordone di sabbia, che racchiuse così una porzione di mare.
Lo stagno ha nuovi apporti solo dalle piogge, per questo in estate tende a prosciugarsi e le sue acque hanno un’elevata salinità, fattore che permette il prosperare dei piccoli crostacei dei quali si nutre il fenicottero rosa che infatti è facilmente osservabile a pochi passi dagli ombrelloni.
Dal punto di vista cromatico è particolarmente suggestivo il contrasto tra le sfumature del mare e quelle interne alla laguna, specie al tramonto, quando il tutto si tinge di svariate sfumature che vanno dall’arancio al rosa, al rosso.

La spiaggia al Tramonto:
A proposito di tramonto, il calare del sole non significa che in spiaggia non ci sia più vita, anzi… all’imbrunire i chioschi offrono musica e aperitivi, accompagnando locali e turisti fino a notte tarda con musica, balli, animazione e tanto divertimento. Non per nulla Villasimius è una delle mete balneari italiane più amate dai single.
Video di Porto Giunco, Sardegna:
Le spiagge vicine, Timi Ama e Simius:
La parte nord della spiaggia del Giunco è anche detta Timia Ama, li dove gli scogli danno forma a una sirena, secondo la leggenda infatti il suo canto incantava i pescatori che avevano “paura (timi)” di “amare (ama)”. Poco oltre ecco la pur bella spiaggia di Simius, la spiaggia principale di Villasimius, anch’essa lunga, larga e con tanti servizi.
Da segnalare ancora più a nord l’incantevole spiaggia di Punta Molentis (che rientra a pieno titolo nell’area marina protetta) e a sud, proseguendo lungo Capo Carbonara, la cava Usai, con tanti punti fantastici per tuffi mozzafiato.
Imperdibile anche la spiaggia di Campulongu, con le sue incredibili trasparenze, vicino alla quale si trova anche la spiaggia del riso, ricostituita con un’azione di ripascimento dopo che la creazione del porticciolo turistico l’ha praticamente cancellata. Non perdetevi la passeggiata tra gli scogli fra le due spiagge, specie al tramonto.
Tra le mie preferite c’è anche la spiaggia di Porto sa Ruxi, con i suoi ginepri plurisecolari e un mare incantevole. Meno famose, ma meritano comunque una visita, anche le spiagge di Is Piscadeddus, Cala Caterina e Santo Stefano.
Per esplorare Villasimius, anche da cosa, noi vi consigliamo questo splendido volume fotografico.
Porto Giunco, residence ed hotel:
Vicino alla spiaggia del giunco c’è un’ ampia scelta di hotel e residence, anche direttamente sul mare, oltre che di B&B e seconde case, non mancano i ristoranti che assieme ai chioschi sulla spiaggia e ai locali del centro contraddistinguono la vita notturna di Villasimius.

Porto Giunco, come arrivare e dove parcheggiare:
I parcheggi della spiaggia di Porco Giunco a Villasimius, sono a pagamento, 5 euro per l’intera giornata. Si consiglia di arrivare presto in alta stagione perché i posti disponibili terminano velocemente. Altrimenti si può utilizzare il comodo bus urbano che viene attivato durante l’estate.
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Foto copertina di nicolasvadilonga – cc