Ordinanza Solinas: Ecco cosa si può fare nella Sardegna Zona Bianca (UFFICIALE)

Ordinanza Solinas: Ecco cosa si può fare nella Sardegna Zona Bianca (UFFICIALE)

Sardegna Zona Bianca, ecco cosa si può fare: è stata firmata nella notte dal Presidente della Regione, Christian Solinas, l’ordinanza che disciplina la riapertura delle attività in base all’entrata della Sardegna in zona bianca.

Bene, sono state confermate tutte le indiscrezioni di ieri, a partire dall’apertura dei bar fino alle ore 21:00, dei ristoranti fino alle 23:00 e lo slittamento del coprifuoco alle ore 23:30.

Ma vediamo cosa dice l’ordinanza articolo dopo articolo, comma dopo coma:

Ordinanza Solinas, ecco cos a si può fare nella Sardegna Zona Bianca:

Articolo 1 (Riaperture):

Fermo restando il divieto di assembramento, nonché il rispetto del distanziamento personale e del contingentamento, in conformità alle linee guida per la riapertura delle attività economiche e produttive attualmente in vigore, con possibilità di modularne l’esercizio in aumento ovvero in diminuzione, secondo l’andamento epidemiologico della pandemia, a decorrere dal 1° marzo 2021 è consentita sull’intero territorio regionale – fatta eccezione per le zone puntualmente interdette con ordinanze sindacali, a seguito della dichiarazione di rischio di diffusione virale – la riapertura delle seguenti attività:

  • Ristorazione, con apertura degli esercizi fino alle ore 23.00;
  • Bar, pub, caffetterie ed assimilabili, con apertura degli esercizi fino alle ore 21.00;

In relazione all’andamento degli indicatori epidemiologici valutati a seguito di tali riaperture, con successive specifiche ordinanze – d’intesa con il tavolo tecnico istituzionale composto dai rappresentanti del Ministero della Salute, dell’Istituto Superiore della Sanità e della Regione Sardegnapotranno essere riaperte (in seguito in base all’andamento degli indicatori della pandemia di Covid-19, ndr), con le necessarie prescrizioni, le seguenti attività:

  • palestre, scuole di danza (senza contatto);
  • centri commerciali nelle giornate di sabato e domenica;
  • musei e luoghi della cultura.

Articolo 2 (Coprifuoco):

Salvo provvedimenti maggiormente restrittivi adottati dalle Autorità Sanitarie locali sul territorio di competenza, è fatto divieto di circolare e/o sostare al di fuori della propria residenza e/o domicilio dalle ore 23.30 di ciascun giorno fino alle ore 5.00 del successivo (coprifuoco). Restano ferme le cause esimenti già previste dalla vigente normativa nazionale per le zone c.d. “gialle” (quindi durante le ore del coprifuoco ci si potrà muovere solo per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute e in tutti questi casi servirà la famosa autocertificazione agli spostamenti).

Articolo 3 (Mascherine e distanziamento):

È fatto obbligo di usare, sull’intero territorio regionale e per l’intera giornata (24 su 24), protezioni delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici dove, per le caratteristiche fisiche, sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale.

Non sono soggetti all’obbligo i bambini al di sotto dei 6 anni, nonché i soggetti con forme di disabilità.

È fatto divieto di qualsiasi forma di assembramento, con speciale riferimento allo stazionamento presso gli spazi antistanti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado, le piazze, le pubbliche vie, i lungomare e i belvedere, nei quali deve comunque mantenersi un distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Fino a quando resta in vigore l’ordinanza di Solinas?

L’ordinanza di Solinas rimarrà in vigore fino al 15 marzo 2021. E per chi arriva in Sardegna dalle altre regioni?

Testo completo ordinanza:

Trovate qui l’ Ordinanza 4 del 28 febbraio 2021 integrale e in formato pdf.

Spostamenti dalle altre regioni verso la Sardegna:

Al momento gli spostamenti da e per altre regioni sono vietati fino al 27 marzo 2021 se non per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità o motivi di salute o per rientrare al proprio domicilio, quindi c’è ancora un po’ di tempo per cercare e trovare l’intesa col Governo Nazionale.

Solinas ha proposto test o tamponi anti covid-19 per tutte le persone in arrivo in Sardegna da effettuarsi presso i porti e gli aeroporti dell’Isola, da parte di personale regionale.

Si presume che, una volta trovato l’accordo, verrà firmata una nuova ordinanza in merito.

Foto copertina: foto da Pixabay, rilasciata nel pubblico dominio dal suo autore.

RIMANI AGGIORNATO su cosa fare e cosa succede in Sardegna, ma anche su turismo, aerei, traghetti, trasporti interni e regolamenti vari sulla nostra pagina Facebook “Sardegna“, oppure sul nostro canale Telegram “Vacanze in Sardegna“.