Spiagge, la nuova regola scatena il caos | Vietato aprire l’ombrellone a quest’ora: maximulta per chi viene beccato

Ombrellone vietato (pexels) - sardegnainblog.it
Sanzione da panico se ti vedono aprire l’ombrellone in spiaggia in un determinato orario. Prima di aprirlo, controlla l’orologio.
Nonostante la stagione autunnale sia sempre più vicina, ci sono ancora molte persone che non riescono a dire addio all’estate e al mare.
Infatti le spiagge sono ancora prese di mira ogni volta che il sole fa capolino in cielo e chi può corre per godersi gli ultimi suoi raggi più o meno caldi.
Attenzione, però, perché è vero che l’affluenza dei turisti è diminuita rispetto ai mesi precedenti, ma le regole valgono lo stesso. Anzi, ne nascono di nuove.
Di recente, una nuova regola da spiaggia ha fatto scoppiare il caos tra gli avventori che devono fare i conti con una multa salatissima se sbagliano orario.
L’ombrellone causa salasso
Adesso se ti beccano a piazzare ed aprire l’ombrellone in spiaggia all’orario sbagliato, ti vedi piovere addosso una sanzione che non ti dimenticherai mai più. Quindi, per evitare un salasso che nessuno vuole, controlla il tuo orologio prima di aprire l’ombrellone. Questa nuova regola ha alzato un grosso polverone tra i bagnanti, divisi tra chi è d’accordo e chi per nulla.
Nel dettaglio, come si legge su greenstyle.it, la nuova legge vieta di piantare ed aprire gli ombrelloni prima delle ore 8:00 del mattino. Se lo fai, ti becchi una multa indimenticabile. Questa legge è stata applicata per evitare le prenotazioni abusive di chi arriva molto presto in spiaggia impedendo agli altri di trovare posto nelle ore successive.
La multa cara e amara
Secondo quanto riportato dal sito greenstyle.it, chiunque viene beccato ad aprire il proprio ombrellone prima delle 8 di mattina viene pesantemente multato. Nello specifico, la sanzione per chi trasgredisce questa regola arriva fino a 3.000€. Meglio evitare un salasso del genere rispettando le regole permettendo a tutti di godersi una piacevole giornata al mare.
La novità ha suscitato delle polemiche, perché è vero che piantando degli ombrelloni per tenersi il posto impedisce agli altri di mettersi più vicino alla riva, ma crea delle incomprensioni anche per chi lascia le proprie cose in spiaggia per andare a pranzo. Se gli agenti scambiano una postazione lasciata incustodita per la pausa pranzo come una prenotazione abusiva scatta la multa, ma i diretti interessati non hanno fatto nulla di male se non assentarsi per il pranzo. Tutto questo capita nel Comune di Cullera, situato nella Comunità Valenciana (in Spagna), quindi attenzione se capiti lì per le vacanze.