Parte la nona stagione di monitoraggio dei cetacei all’interno del Santuario Pelagos effettuato dai traghetti che collegano Sardegna e Corsica al continente, con gli studiosi ospitati a bordo delle navi gialle della Corsica Sardinia Ferries per un progetto di Fondazione CIMA, Università di Pisa e Accademia del Leviatano. Il monitoraggio fa parte di un progetto ampio, iniziato nel 2007 e coordinato da ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale.
Da maggio a settembre 2015 quindi, Marine Mammal Observers adeguatamente formati per l’avvistamento e il riconoscimento dei cetacei, si imbarcheranno per una settimana sui traghetti operanti lungo le tratte Nizza-Calvi, Nizza-Ile Rousse, Savona-Calvi, Livorno-Bastia e Livorno-Golfo Aranci. Nel 2014, nel Santuario Pelagos è stato registrato un calo degli avvistamenti rispetto al 2013, principalmente per le condizioni meteo avverse, ma sono state rilevate anche specie rare da avvistare nel Mediterraneo, come le mante, associate generalmente solo ai mari tropicali. Sintomo di un mare e di un clima che stanno cambiando.
Così alla Fondazione CIMA spiegano il progetto:
Grazie al supporto della Corsica Sardinia Ferries riusciamo ad avere una visione quasi completa del Santuario Pelagos. Da settembre 2014 inoltre, EcoOcean Institut, ente di ricerca francese, ha ripreso il monitoraggio lungo la tratta Tolone-ajaccio, incrementando ulteriormente l’area coperta. Tutte e otto le specie di cetacei presenti in Mediterraneo vengono regolarmente avvistate durante le traversate, dalla specie più comune, la stenella striata, a specie considerate più rare come lo zifio o il globicefalo.
In particolare, lungo la tratta Livorno-Golfo Aranci sono stati registrati 51 avvistamenti nel 2014, principalmente di stenelle e tursiopi, con 5 avvistamenti di balenottera e un avvistamento di capodoglio (foto sopra). Su questa tratta è stato anche effettuato il monitoraggio dei grandi pelagici con avvistamenti della tartaruga marina Caretta caretta e del pesce luna.
A proposito di Sardegna e cetacei ricordo anche il monitoraggio dei cetacei nei mari del nord Sardegna portato avanti parallelamente da Sardegna Nord Cetacei e che lo scorso anno ha avvistato ben 200 esemplari di stenella, 12 balenottere e 50 tursiopi nelle acque tra Porto Torres, Alghero e Bosa. Tanti gli avvistamenti di fronte a Capocaccia, da riviera del corallo a riviera delle balene.
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This post was published on 7 Aprile 2015 18:20
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